uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Se ho ben capito la tua domanda, si tratta di un contratto di locazione concordato firmato dal locatore ma non dal conduttore.

Registrando telematicamente non occorre allegare il contratto al mod. RLIWeb se non vi sono più di 3 locatori e più di 3 conduttori. Quindi l'Agenzia delle Entrate non potrebbe controllare e rilascerebbe la ricevuta con gli estremi di registrazione.
Però trattandosi di un contratto concordato è richiesta la vidimazione di almeno un Sindacato (dei proprietari o degli inquilini) se esso è stato stipulato in base ad un Accordo Territoriale che ha recepito il D.M. 16/01/2017. Dubito che venga rilasciata la vidimazione se si presenta un contratto firmato solo dal locatore. Si potrebbe non chiederla, rinunciando così alle agevolazioni fiscali inerenti tassazione del reddito da locazione e IMU ridotta.

Benché un contratto di locazione stipulato in forma scritta e registrato non sia nullo se manca la firma, penso non sia perfettamente valido: il conduttore potrebbe contestarne il contenuto.

Non è chiaro il motivo per il quale, nel tuo caso, il conduttore si rifiuta di firmare. Se non vi è accordo tra le parti mi pare opportuno soprassedere finché non si chiarisce la situazione.
Forse il conduttore ha già preso possesso dell'immobile e ora il locatore vorrebbe regolarizzare quella che sembra una locazione "in nero"?
 

Fift@

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Professionista
Si può registrare all'Agenzia delle Entrate? Quali effetti si avranno per entrambi? Nel caso di morosità si può sfrattare legalmente?
Ti sei messo un inquilino in nero e adesso non sai come scrollartelo? La norma e l'intelligenza vorrebbe che prima paghi e firmi il contratto, e poi si consegnino le chiavi e l'immobile. Andrà meglio la prossima volta, coraggio
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
in generale, un "contratto di locazione" non firmato dal locatario, non è un contratto.
Sì, però non è un contratto nullo.
Secondo la l. 311/2004 i contratti di locazione sono nulli se non registrati. E la l. 208/2015 dispone che il locatore debba provvedere alla registrazione.

Se l'Agenzia delle Entrate consente la registrazione di un contratto di locazione senza la firma di una delle parti, forse si tratta di un contratto annullabile. Oppure non perfettamente valido.
Non saprei dire se data questa situazione un giudice convaliderebbe lo sfratto per morosità. O sarebbe opportuna una procedura di sfratto per occupazione senza titolo, nel senso che il titolo (= il contratto di locazione) esiste, è registrato, ma non è valido o non è efficace.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Secondo la l. 311/2004 i contratti di locazione sono nulli se non registrati.
Ok, ma si parla di "contratti", quindi di accordi scritti tra le parti, sebbene non registrati.
Nel caso in questione, senza firma, non credo si possa nemmeno parlare di contratto.


Inoltre, mi pare che, per contratti abitativi, si prevista la forma scritta a pena di nullità , come da art. 1 c. 4 legge 438/1998 : " A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, per la stipula di validi contratti di locazione è richiesta la forma scritta."
Quindi non è possibile un contratto verbale.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
è richiesta la forma scritta."
Sì, certo. Non l'ho scritto perché lo davo per scontato: dal 1998 i contratti di locazione sono validi se in forma scritta.

Sinceramente non so se qualche articolo del Codice Civile stabilisce la sorte di un contratto (regolarmente stipulato in forma scritta e registrato se così richiesto da norme specifiche) non firmato dai contraenti.
Però trovo strano che l'art. 1325 non elenca espressamente la firma tra i requisiti essenziali del contratto.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Però trovo strano che l'art. 1325 non elenca espressamente la firma tra i requisiti essenziali del contratto.
È requisito del contratto la forma, quando prescritta dalla legge a pena di nullità (art. 1325/4).
La forma scritta, senza firma, non configura un contratto.
Sinceramente non so se qualche articolo del Codice Civile stabilisce la sorte di un contratto (regolarmente stipulato in forma scritta e registrato se così richiesto da norme specifiche) non firmato dai contraenti
Non sarebbe un contratto
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Non c'è alternativa: il contratto vincola i contraenti che evidentemente per confermare l'accettazione lo devono controfirmare. In alternativa, ciascuno potrebbe redigersi un contratto a suo piacimento, poi ovviamente dovrà convincere la controparte a sottoscriverlo per accettazione.
 

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