Miciogatto

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Proprietario Casa
Un notaio ben presente sul web con un suo blog, che purtroppo ci ha lasciato circa un anno fa se non erro, aveva una posizione precisa sulla questione.

Non rilasciava bozze per timore di lavorare per niente.
L'alternativa era "se proprio volete, pagatemi tutto in anticipo e io vi rilascio la bozza."

A parte questo la maggior parte dei notai - ma evidentemente non tutti - non ha problemi a rilasciare la bozza, certo non bisogna aspettarsi settimane di anticipo ma quando va bene (ma proprio bene) un paio di giorni prima.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Non rilasciava bozze per timore di lavorare per niente.
L'alternativa era "se proprio volete, pagatemi tutto in anticipo e io vi rilascio la bozza."
Evidentemente anche lui aveva dubbi sulle sue capacità professionali.
Altrimenti, avendo tutti gli estremi delle parti, poteva presentare la relativa parcella.
 

Maivertu

Membro Attivo
Proprietario Casa
E' vero non è un obbligo, ma è cortesia. Non credo sia logico sottoscrivere un accordo senza prima aver sentito il parere del tecnico e/o del legale di fiducia.
Se un notaio si rifiuta, è consigliabile sostituirlo con uno più disponibile.
Il notaio lo sceglie l'acquirente , il venditore si adegua . Tante pippe per niente
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Si il giorno del rogito senti un bz bz bz bz ecc. ecc. ecc. e non capisci niente perché poi ti inseriscono visto l'articolo del, confermato della legge n° del il venditore DICHIARA ma che cavolo dichiaro se all'epoca non ero ancora nato. Per me è una vergogna per come si effettuano i rogiti, si deve sperare solo che vada tutto bene
 

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