E allora c'è poco da fare. In effetti quel vincolo è sempre esistito per i bonus energetici:
ma approfondirei ancora.
La sostituzione infissi viene considerata anche per le detrazioni dovute a ristrutturazioni edilizie, che quando comprendono interventi che hanno impatto sulle prestazioni energetiche vanno segnalati anche loro ad Enea. Quali sono allora in quel caso?
Oggi la percentuale detraibile sarebbe uguale =50%.
Il requisito della esistenza di un impianto di climatizzazione invernale sussiste solamente per il c.d. "ecobonus", e non per gli interventi di ristrutturazione edilizia. Circa il primo, ecco il testo della faq 9D cui rimanda il vademecum Enea:
--
[...] Inoltre, per la fruizione dell’Ecobonus, l’immobile oggetto dell’intervento deve essere già dotato di impianto di climatizzazione invernale (vedi circolare dell’Agenzia dell’entrate n. 36 del 31.05.2007). Si ricorda, in proposito che il D.lgs. 48/2020 ha modificato l’art. 2, comma 1, lettera l tricies del D.lgs. 192/05 che, attualmente, definisce:
“impianto termico”: impianto tecnologico fisso destinato ai servizi di climatizzazione invernale o estiva degli ambienti, con o senza produzione di acqua calda sanitaria, o destinato alla sola produzione di acqua calda sanitaria, indipendentemente dal vettore energetico utilizzato, comprendente eventuali sistemi di produzione, distribuzione, accumulo e utilizzazione del calore nonché gli organi di regolazione e controllo, eventualmente combinato con impianti di ventilazione. Non sono considerati impianti termici i sistemi dedicati esclusivamente alla produzione di acqua calda sanitaria al servizio di singole unità immobiliari ad uso residenziale ed assimilate“. Si desume che, ai fini della verifica della condizione richiesta per l’Ecobonus, l’impianto di climatizzazione invernale deve essere fisso, può essere alimentato con qualsiasi vettore energetico e non ha limiti sulla potenza minima inferiore. Ai medesimi fini, inoltre, l’impianto deve essere funzionante o riattivabile con un intervento di manutenzione, anche straordinaria.
--
Nel caso in esame (rettifico), la caldaia alimentata a gas di città produce di fatto solamente acqua calda, ma esistono sotto traccia le tubazioni dell'impianto di riscaldamento e c'è a muro un solo elemento radiante. È considerabile "riattivabile con un intervento di manutenzione, anche straordinaria"? I bonus sono diventati una selva (oscura) e dai tecnici si sente dire tutto e il contrario di tutto...