Bonus affitto del 60%, ma solo dopo aver pagato il canone

[Tapinaz]

Blog | Locazioni e negozi, un credito d'imposta da fare all'esatto contrario

Le norme vanno pensate in base a ciò che accade concretamente nella realtà. Se il negoziante deve chiudere, difficilmente avrà i soldi per pagare l’affitto

www.econopoly.ilsole24ore.com

Parere sul Sole 24 ore

 

[Liederman]

Blog | Locazioni e negozi, un credito d'imposta da fare all'esatto contrario

Le norme vanno pensate in base a ciò che accade concretamente nella realtà. Se il negoziante deve chiudere, difficilmente avrà i soldi per pagare l’affitto

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Parere sul Sole 24 ore

Valida argomentazione

 

[chiacchia]

Il sole 24 ore non ha considerato che agevolare un locatore sarebbe stato valido se il locatore avesse una sola proprietà ma se ne ha molte cosa sarebbe successo al locatore? non avrebbe incassato il 60% degli affitti, il " poveretto" si sarebbe trovato in difficoltà, invece spalmando la difficoltà su i conduttori ( che sono quelli che lavorano e rischiano ) hanno pensato bene che il conduttore farà debiti e salti mortali per restare aperto mentre il locatore no non è abituato a stare in trincea, e chi è più vicino alla classe politica? chi sono i maggior locatori? acc. è meglio che mi fermi altrimenti mi censurano

 

[MARxxxxx]

Buongiorno. Relativamente al “Credito d’imposta per botteghe e negozi” ex Art. 65 del D.L. n. 18/2020, penso che sia stato chiarito tutto, ma (forse) non questo aspetto. Personalmente riterrei che, trattandosi di “un credito d’imposta nella misura del 60 per cento dell’ammontare del canone di locazione, relativo al mese di marzo 2020”, ed essendo stato chiarito che “il predetto credito maturerà a seguito dell’avvenuto pagamento del canone medesimo” (Circolare Agenzia delle Entrate n. 8 /E del 3 Aprile 2020), un conduttore già moroso dovrà preliminiarmente sanare gli arretrati per poterne usufruirne. Mi spiego: un conduttore che, oggi, è fermo al canone di Dicembre 2019, dovrà saldare i canoni di Gennaio, Febbraio e Marzo 2020 per poter utilizzare in compensazione il 60% del canone di Marzo 2020. Condividete? E’ sempre così, o solo per quei contratti che contengono la consueta indicazione “Si conviene espressamente che i pagamenti effettuati verranno imputati innanzitutto al rimborso delle spese dovute, poi agli interessi moratori ed alle penali ed, infine, ai canoni maturati a cominciare da quello cronologicamente anteriore”?

 

[Nemesis]

un conduttore che, oggi, è fermo al canone di Dicembre 2019, dovrà saldare i canoni di Gennaio, Febbraio e Marzo 2020 per poter utilizzare in compensazione il 60% del canone di Marzo 2020. Condividete?

L'art. 1193, comma 1 c.c. assegna al debitore il diritto di stabilire l'imputazione.

 

[MARxxxxx]

L'art. 1193, comma 1 c.c. assegna al debitore il diritto di stabilire l'imputazione.

…non sarei così categorico. Direi che la questione è quantomeno controversa:

Cass., Sez. 3, 25 maggio 1966, n. 1368. Pres. La Porta, est. Lania. - Le regole dettate dall'art. 1193, secondo comma, cod. civ., in materia di imputazione di pagamenti, non trovano applicazione solo quando i diversi debiti della medesima persona verso un solo creditore importano ciascuno una prestazione eterogenea rispetto all'altro.

Cass., Sez. 3, 6 luglio 1983, n. 4559. Pres. Caleca, est. Cruciani - Nel caso di morosità del conduttore per più canoni mensili della locazione, spetta al locatore stabilire a quali dei canoni, scaduti e non corrisposti, debbano essere imputate le somme ricevute dal conduttore, indipendentemente dalle contrarie indicazioni di quest'ultimo.

Cass. civ. n. 2813/1994 - L'istituto della imputazione dei pagamenti regola l'ipotesi di pluralità di crediti fra le stesse parti, aventi titolo e causa diversi, e non trova applicazione quando si tratti di unico credito;

Cassazione civile sez. II 15 ottobre 2013 n. 23341 - L'imputazione di pagamento, disciplinata dagli articoli 1193-1195 c.c., presuppone per sua stessa natura la preesistenza di una pluralità di rapporti obbligatori tra le parti stesse, ed assolve alla funzione di individuare il debito, tra i più, cui l'adempimento di riferisce. Per cui, in assenza di tale pluralità di rapporti, la relativa disciplina non può essere utilizzata.

 

[uva]

L'art. 1193, comma 1 c.c. assegna al debitore il diritto di stabilire l'imputazione.

Però secondo l'art. 1195 Cod. Civ. il creditore può (rilasciando quietanza) imputare il pagamento ai debiti cronologicamente anteriori.

Concordo con quanto scritto da @MARxxxxx nei post n. #24 e #26.

Mi è capitato di ricevere bonifici da inquilini "ritardatari" che, ad esempio, dicevano di pagare la mensilità corrente di aprile (scrivendolo nella causale del bonifico) pur non avendo ancora pagato febbraio o marzo.
Ho sempre risposto che imputavo i pagamenti alle mensilità più vecchie. Non mi è mai successo che il debitore contestasse la mia quietanza; e comunque avrei contestato la sua contestazione!