A mio parere questa non è una buona idea.Qualora non ci fossero altre soluzioni, a causa delle lungaggini dell'iter delle sentenze di sfratto, sia come scrivi tu, che il tuo inquilino passi, data l'età a moglior vita
A parte che il signore anziano potrebbe vivere ancora molti anni (e glielo si augura!) io consiglio al proprietario di iniziare lo sfratto per morosità, anche se sarà una procedura lunga, per due motivi.
Innanzitutto solo con la convalida dello sfratto da parte del giudice il proprietario può evitare di pagare le imposte sul reddito da locazione non incassato. Se invece aspetta l'evolversi degli eventi (tipo passaggio a miglior vita dell'inquilino...) deve pagare le imposte anche sugli affitti non percepiti, magari ancora per diversi anni. Oltre a non poter disporre del suo appartamento, per esempio affittandolo ad un altro inquilino solvibile.
Dal punto di vista dell'inquilino è probabile che ricevendo la notifica di sfratto abbia più possibilità di ottenere (tramite servizi sociali, associazioni, ecc) un'altra soluzione abitativa. Finché l'attuale proprietario tollera che l'anziano abiti nel suo appartamento malgrado sia moroso, temo sia più difficile ottenere aiuti da enti pubblici o privati.