buongiorno
desidero scrivere due parole riguardo al recente blocco degli sfratti sino a fine anno
uso anche abitativo, in merito al quale, anche prima della pandemia avevo espresso perplessità riguardo al gran numero di sfratti a fronte di un'imponente normativa che offre aiuti agli inquilini, per es. legge sulla morosità incolpevole, sussidi per l'affitto, reddito di cittadinanza..., tanto che in teoria lo sfratto dovrebbe essere quasi un evento raro ed eccezionale, in pratica invece a quanto pare questi soldi sono impiegati male o non impiegati affatto, non si sa, anzi se qualcuno cortesemente me lo spiega perchè io non mi capacito
ed ora il blocco degli sfratti, a favore degli inquilini e mazzata ai proprietari, sui quali viene scaricato tutto l'onere e tanti saluti
faccio notare che ad es. per le imprese che dimostrano calo di fatturato causa covid ci sono aiuti a fondo perduto e finanziamenti, invece nel caso dei proprietari con inquilino da sfrattare, quindi che evidentemente non paga nulla da mesi, con tanto di contratto registrato e quindi con mancato incasso ben visibile a tutti, nulla di nulla (a parte per il conduttore commerciale che ha il credito d'imposta, se paga)... insomma a me sembra un'evidente ed immotivata diversità di trattamento tra chi ha partita IVA (imprese, e, attenzione, anche imprese proprietarie di immobili che affittano) e chi no (normalissimo proprietario di immobili senza partita IVA, per es. chi integra il proprio reddito con entrate extra frutto di locazioni)
cosa ne pensate?
desidero scrivere due parole riguardo al recente blocco degli sfratti sino a fine anno
uso anche abitativo, in merito al quale, anche prima della pandemia avevo espresso perplessità riguardo al gran numero di sfratti a fronte di un'imponente normativa che offre aiuti agli inquilini, per es. legge sulla morosità incolpevole, sussidi per l'affitto, reddito di cittadinanza..., tanto che in teoria lo sfratto dovrebbe essere quasi un evento raro ed eccezionale, in pratica invece a quanto pare questi soldi sono impiegati male o non impiegati affatto, non si sa, anzi se qualcuno cortesemente me lo spiega perchè io non mi capacito
ed ora il blocco degli sfratti, a favore degli inquilini e mazzata ai proprietari, sui quali viene scaricato tutto l'onere e tanti saluti
faccio notare che ad es. per le imprese che dimostrano calo di fatturato causa covid ci sono aiuti a fondo perduto e finanziamenti, invece nel caso dei proprietari con inquilino da sfrattare, quindi che evidentemente non paga nulla da mesi, con tanto di contratto registrato e quindi con mancato incasso ben visibile a tutti, nulla di nulla (a parte per il conduttore commerciale che ha il credito d'imposta, se paga)... insomma a me sembra un'evidente ed immotivata diversità di trattamento tra chi ha partita IVA (imprese, e, attenzione, anche imprese proprietarie di immobili che affittano) e chi no (normalissimo proprietario di immobili senza partita IVA, per es. chi integra il proprio reddito con entrate extra frutto di locazioni)
cosa ne pensate?