infante

Nuovo Iscritto
Premetendo che da pochissimo abito in una casa che consente l'installazione di una cosa del genere, personalmente non ci ho mai visto niente di scandaloso in una casetta in legno accanto ad una villa, anzi il piu' delle volte sono molto carine e davvero non disturbano anche perche', tipicamente, sono inserite in contesti in cui anche esteticamente "stanno bene". Parlo ovviamente di giardini o altre situazioni analoghe dove sono anche oggettivamente utili.
Tra l'altro non capisco come facciano a rientrare nella categoria "costruzioni" essendo semplicemente poggiate per terra (ne' piu' ne' meno di un armadio).
Per analogia allora uno deve chiedere il permesso anche per mettere in giardino una casetta di plastica per i bimbi? Non faccio polemica, cerco solo di capire fino a che punto si spingono le fantasie di coloro che scrivono i regolamenti edilizi.
 

mtr

Membro Attivo
Non sono regolamenti edilizi ma leggi dello stato
Sono d'accordo sulla bellezza delle piccole costruzioni in giardino, la letteratura paesaggistica ne scrive e ne parlada secoli, partendo dal Settecento in poi.
'Allora' pochi fortunati con ampissimi mezzi chiamavano i più quotati architetti deltempo e si facevano costtruire vere e proprie opere d'arte.
Nel momento in cui una certa organizzazione sociale èmutata -e probabilmente questo ha fatto piacere a tutti- e le possibilità di accesso al concetto 'giardino&gazebo' si è reso possibile ad una larghissima schiera di oggetti, siè resa necessaria una opportuna regolamentazione.
Sufficiente come filo condutore del ragionamento?
 

infante

Nuovo Iscritto
Io capisco bene e trovo anche corretto che si debbano regolamentare alcune cose perche' se no si rischia "la jungla", ma ci vorrebbero anche un minimo di tolleranza ed elasticita'. Cosi' come in autostrada non posso andare oltre i 130km/h, anche nel mio gardino dovrei essere in grado di mettere qualcosa, che ne so, non piu' grande di X mq, o con una cubatura non superiore a Y o non piu' alta di tot cm. A volte le regole cosi' restrittive sembrano messe li' solo per fare cassa, proprio come i limiti di velocita' assurdi su certe strade (posto cmq che e' giusto che esistano delle regole in questi ambiti)
 

infante

Nuovo Iscritto
Infatti è possibile, inoltrando l'istanza relativa.

Probabilmente mi sono espresso male. Quello che intendevo dire era che trovo strano e vessatorio che non ci siano delle soglie di "liberta' di azione" per le persone.
Cmq mi rivolgero' ad un professionista della zona per capire i margini d'azione, se no davvero ci vuole il permesso anche per la casetta di plastica per i bimbi...
 

aldo maione

Nuovo Iscritto
In tutti i terreni agricoli di norma esiste la disponibilità di realizzare annessi rustici, nel tuo caso però c'è un vincolo idrogeologico.Come suggeriscono tutti gli amici di propit, devi recarti al Comune con un Tecnico libero professionista che unitamente al tecnico del Comune ti indicherà la via più corta per evitare altri danni.Consiglierei, previo Nullaosta del PAI,la presentazione di un progetto per il deposito di attrezzi agricoli,deposito di concimi, anticrittogamici e tutto ciò che necessita in agricoltura, compreso trattori,pompe.La concessione edilizia, ora permesso di costruire deve essere richiesta per la fornitura e messa in opera di un manufatto in legno di facile rimozione.Adriano Giacomelli ha già intravisto l'iter da seguire.
 

monolis

Membro Junior
La differenza tra le case in muratura, legno o paglia era nella favola dei tre porcellini e il lupo.
Dal punto di vista urbanistico tutto ciò che costituisce un volume ...è un volume.
La casetta (m 3x8=mq. 24 + gazebo di m 3,5x4) è comunque un manufatto con una discreta consistenza.
Perchè non hai verificato prima al Comune la possibilità dell'edificazione.? Se il tuo è un terreno agricolo probabilmente potevi richiedere un p.d.c. per un accessorio agricolo o qualcoasa di simile.
Giustamente ora solo tecnico+legale.
Il resto sono chiacchiere e inutili polemiche.
 

corrieri5

Membro Junior
La differenza tra le case in muratura, legno o paglia era nella favola dei tre porcellini e il lupo.
Dal punto di vista urbanistico tutto ciò che costituisce un volume ...è un volume.
La casetta (m 3x8=mq. 24 + gazebo di m 3,5x4) è comunque un manufatto con una discreta consistenza.
Perchè non hai verificato prima al Comune la possibilità dell'edificazione.? Se il tuo è un terreno agricolo probabilmente potevi richiedere un p.d.c. per un accessorio agricolo o qualcoasa di simile.
Giustamente ora solo tecnico+legale.
Il resto sono chiacchiere e inutili polemiche.

Scusa, cos'è il p.d.c.?
Perchè anche il legale? Dopo 5 anni il reato non è andato in prescrizione?
 

monolis

Membro Junior
Scusa, ma ho scritto la mia nota dopo aver letto solamente la prima pagina, poi mi sono reso conto che molti altri colleghi ti avevano già risposto esaurientemente.
P.d.C. sta per Permesso di Costruzione (ex Concessione o Licenza Edilizia).
Il legale penso che ti servirà per opporti al provvedimento (ma non è detto). Il fatto è che per stare tranquilli (e non finire dissanguati) uno l'avvocato se lo dovrebbe sposare.
La favola dei tre porcellini rimane comunque valida...
 

corrieri5

Membro Junior
Allora vi aggiorno: ho sentito un geometra e non c' è verso, nel terreno dove sono io non ci si puo' mettere nulla, nemmeno la casina da gioco per i bambini :rabbia:. Allora pensavo di togliere il tetto di legno e farlo con i teloni lasciando intatte le pareti. Cosa mi suggerite di togliere ancora per essere a norma, dato che il manufatto è smontabile?
 

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