corrieri5

Membro Junior
Per quanto a taluni possa sembrare strano, quelle sono delle regole e finché sono valide devono essere rispettate, anche se non condivise.
L'abuso del tuo vicino non autorizza, né potrà mai giustificare in nessun modo, comportamenti analoghi.
Infine, quello che tu definisci «spia» e «vigliacco», dal mio personale punto di vista è solo un cittadino che ha fatto il suo dovere, segnalando l'abuso a chi di competenza. E di questo non deve rendere conto lui a te, al più sei tu che devi rendere conto alla comunità cui appartieni e le cui leggi hai violato.
Ad ogni buon conto, come vedi da questo forum, c'è chi cerca di darti una mano per farti gestire al meglio la situazione che si è venuta a creare.

Vi ringrazio di questo:daccordo:
 

corrieri5

Membro Junior
Rieccomi,.
volevo farvi una domanda:
vorrei trasformare la casetta abusiva in un pergolato, con coperura in telo e superficie orizzontale forata non< di 4/5.
Ho letto la definizione di pergolato sul regolam. edilizio:
ART. 35 - PERGOLATI
Struttura pertinenziale, composta di elementi verticali e di sovrastanti elementi orizzontali, in legno o metallo,
atta a consentire il sostegno del verde rampicante. Gli elementi orizzontali devono determinare un rapporto di
foratura non inferiore a 4/5.


Quindi 2° il regolamento potrei tamponare i 4 lati del pergolato con delle perline ?
 

mtr

Membro Attivo
Non vorrei disilluderti, ma prima del regolamento edilizio ci sono norme 'superiori' -PRG, regione- che vanno consultate, altrimenti rischi di ritrovarti nelle canne..
Se non vuoi chiamare un Professionista esperto, almeno vai in Comune a chiedere.
 

infante

Nuovo Iscritto
Ciao,
seguo quest'argomento dall'inizio e mi permetto di riportare la mia esperienza e di dire la mia opinione sull'argomento.
La mia esperienza e' che volevo mettere in giardino una casetta di legno (di quelle che si comprano da Leroy Merlin, 2 metri per 2, alta 1,90) per riporvi gli attrezzi da giardinaggio (tosaerba, rastrello, concimi e altre amenita' del genere). Sullo spunto di questo thread ho contattato l'ufficio edilizia del Comune dove risiedo (Ariccia, in provincia di Roma) la cui risposta e' stata per me molto demoralizzante. Secondo loro per mettere in giardino una roba del genere devo rifarmi al DPR 380/01 art 3 comma 1 lettera (e) perche' a loro avviso quella casetta rientra nella casistica "nuova costruzione" e dovrei chiedere un "permesso di costruire". Quindi, per prima cosa dovrei verificare che la cubatura consentita sul terreno dove sta la mia casa non sia stata sfruttata interamente in fase di costruzione nonche' l'assenza di condoni edilizi nel lotto "edificatorio". Fatti questi controlli, dato che la zona e' dentro al Parco dei Castelli Romani, dovro' chiedere degli ulteriori permessi.
Trovo tutto questo decisamente farraginoso ed oppressivo, non penso che una casetta per gli attrezzi in legno di 4 mq scarsi possa recare del danno alla zona ne' costituire un abuso edilizio (mi pare davvero ridicolo) ma per non incorrere in sanzioni che a mio modo di vedere sarebbero doppiamente inique cerchero' di capire se davvero le regole sono queste o se la persona che mi ha risposto ha usato un po' troppo zelo.
My two cents
 

mtr

Membro Attivo
Credo ti abbia dato informazioni corrette
La legislazione regionale può in parte differire, ma da noi è esattamente così, come definito dal Tecnico della tua Regione.
 

infante

Nuovo Iscritto
Ommamma! Ma e' possibile tutto cio'? Capirei se stessi parlando di una vera e propria casa, ma questa e' poco piu' di una baracca, certamente non abitabile. Oltretutto, per quanto ne so io, gli ambienti con altezza utile fino a 220cm (e nel mio caso parliamo cmq di 190 al centro del tetto e 180 alle pareti) sono considerati "ripostigli". Dovrebbe essere considerato alla stregua di un grosso armadio di legno, non di una "nuova costruzione".
Cmq, come ho gia' detto, non voglio mettermi al di sopra della legge, quindi prima di prendere iniziative cerchero' di capire quali sono i limiti (magari una superficie inferiore ai 3mq o un'altezza minore di un tot) e mantenermi al di sotto.
Pero' certe leggi sono davvero troppo restrittive...
 

mtr

Membro Attivo
Capisco.. e sono quotidianamente sollecitata da simili 'stupori'dei miei clienti.
Ti immagini -portando l'ipotesi agli estremi- un paesaggio disseminato di piccoli volumiin legno?
Cioè: perchè 'tu si' e il tuo vicino e le centinaia di migliaia di Italiani no?
Forse le leggi hanno un qualche senso, per beneficio di tutti... o no?
 

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