davidemarco

Membro Attivo
Proprietario Casa
Nel complesso di abitazioni dove io risiedo, alcuni condomini sui terrazzi, di loro esclusiva proprietà, hanno installato dei gazebo di legno, imbullonati al pavimento del terrazzo medesimo. Sono apert non hanno chiusure per ricavare dei locali, tant'è che quando piove fuori non si può stare ed anche alla sera, in estate, non si può restare fuori in quanto arrivano le zanzare in formazione.
La domanda è: questo, impropriamente detto, gazebo amovibile che si può togliere quando si vuole, necessita di qualche autorizzazione del Comune oppure, in quanto non fisso, non serve ?
L'assemblea ha, a suo tempo, dato parere positivo.
Nel caso in cui dovesse servire l'autorizzazione del Comune quanto costerebbe ?
Attendo una risposta.
Grazie.
 

griz

Membro Storico
Professionista
In generale ogni costruzione, anche se amovibile, necessita se non proprio di autorizzazione di una comunicazione, nel caso specifico va fatta una comunicazione come "attività libera" cioè come se fosse una manutenzione ordinaria
 

luciano1949

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Proprietario Casa
Più che una autorizzazione comunale serve una autorizzazione da parte del "condominio" che deve valutare la questione "estetica" della modifica che viene fatta, amovibile o meno che sia, immaginiamo un palazzo dove ognuno applica in modo arbitrario una qualche costruzione che ne modifica sostanzialmente l'estetica, sarebbe come se ognuno mettesse un tendone di diversa fattura e colore, comprometterebbe la vista finale rendendo poco gradevole il condominio stesso.
Sta all'assemblea chiarire queste modifiche regolamentandole di modo che, dove vengano effettuate, siano tutte sulla stessa falsariga e abbiano delle caratteristiche che non escano dallo stile della costruzione primaria, ad esempio su un palazzo storico non si dovrebbero installare tendoni a "pois" o travettature con edera rampicante che sarebbero invece piacevoli a vedersi in villini in riva al lago.
Tutto va valutato prima di ogni regolamento dal buon gusto.
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
quanto detto nei precedenti post, l'assemblea a data parere positivo, occorre solo fare una comunicazione al comune la cosidetta CILE e nient'altro
 

davidemarco

Membro Attivo
Proprietario Casa
Per Adimecasa
Preciso che l'Assemblea " autorizza la realizzazione di strutture fisse sui terrazzi degli appartamenti che dovranno essere di tipo pergolato in legno 0 metallo di colore neutro con copertura semplice (cannucce, policarbonato, tessuto, ecc.) "
A questo punto tutti dovranno presentare al Comune la cosidetta CILE.
Deduco che non ci voglia l'intervento di un professionista con costi su costi.
Conferma.
Grazie
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
che l'assemblea abbia autorizzato il manufatto, non è detto che il comune lo permetta, la CILE può essere presentata anche da un privato, scaricando il modello dal sito del Comune, compilarlo e portarlo al protocollo
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
davidemarco scrive - Nel caso in cui dovesse servire l'autorizzazione del Comune quanto costerebbe ?http://www.propit.it/members/davidemarco.25681/
Attendo una risposta.

E' necessario leggere bene cosa prevede il Regolamento edilizio locale, perchè potrebbe essere necessaria la concessione edilizia, come ad esempio a Bolzano;

Laddove non abbia carattere di assoluta temporaneità e precarietà, anche un gazebo è soggetto a concessione edilizia, in quanto costituisce un manufatto che, anche se non infisso al suolo, comporta in modo rilevante una trasformazione e/o alterazione dello stato dei luoghi.
TAR T.A.A. Bolzano, 6/5/2005 n 172

Per i costi, dipende dal professionista e dal Comune, per cui non posso dare nessuna indicazione
 

griz

Membro Storico
Professionista
E' necessario leggere bene cosa prevede il Regolamento edilizio locale, perchè potrebbe essere necessaria la concessione edilizia, come ad esempio a Bolzano;

Laddove non abbia carattere di assoluta temporaneità e precarietà, anche un gazebo è soggetto a concessione edilizia, in quanto costituisce un manufatto che, anche se non infisso al suolo, comporta in modo rilevante una trasformazione e/o alterazione dello stato dei luoghi.
TAR T.A.A. Bolzano, 6/5/2005 n 172

Per i costi, dipende dal professionista e dal Comune, per cui non posso dare nessuna indicazione

questo vale dovunque, per un gazebo però lo puoi costruire dicendo che ha un uso stagionale poi non lo smonti ed è pronto per attendere la buona stagione successiva, nel caso in cui lo ritieni una costruzione devi anche valutare tutta una quantità di normative sulla costruzione che nel caso non consideri
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Se è stagionale non può essere una costruzione provvisoria ne precaria che si possa smontare e riporre al termine dell'uso giornaliero, questo vale per un ombrellone o cose che nel giro di qualche minuto si possono togliere, ma non per un gazebo fisso a terra;

Concessione edilizia per opere precarie - gazebo
Con la Sentenza n. 1354 del 28.3.2008, il Consiglio di Stato torna sul tema della necessità o meno del rilascio della concessione edilizia per la realizzazione di opere a carattere precario, affermando che la precarietà della costruzione va dedotta dalla funzione assolta dal manufatto e non dalla struttura e dalla qualità dei materiali usati, e comunque non sono da intendersi precarie le costruzioni destinate ad utilità prolungata.
Nel caso esaminato, in accordo con il principio suesposto, è stato ritenuto necessario il rilascio della concessione edilizia per una tettoia in eternit con struttura di pali e legno, realizzata per proteggere un escavatore e finalizzata, pertanto, a soddisfare esigenze perduranti nel tempo, escluso il fatto che l'opera, anche dal punto di vista strutturale e dimensionale, si configurava come struttura necessitante di titolo concessorio.
 

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