Aumenti in periodo di covid-19

[Frank82]

Mi trovo in una situazione di stallo, praticamente ho un inqulino in scadenza di contratto di affitto, con canone libero 4 + 4 cedolare secca.... E' un peroidaccio per aumentare ma mi chiedevo sè era possibile farlo dato che non mi restano alternative per gli altri otto anni a venire.... E' possibile aumentare, ovviamente la possibilità di mandarlo via la escludiamo... grazie

 

[uva]

Se si tratta della scadenza dei primi 4 anni non puoi aumentare il canone.

Se invece ti riferisci alla scadenza dell'ottavo anno, puoi inviare raccomandata ar al conduttore (rispettando il preavviso di 6 mesi) comunicandogli la tua intenzione di procedere al rinnovo quadriennale a nuove condizioni, ossia con un canone maggiore.

Il riferimento è l'art. 2, c. 1 l. 431/1998:

Le parti possono stipulare contratti di locazione di durata non inferiore a quattro anni, decorsi i quali i contratti sono rinnovati per un periodo di quattro anni, fatti salvi i casi in cui il locatore intenda adibire l'immobile agli usi o effettuare sullo stesso le opere di cui all'articolo 3, ovvero vendere l'immobile alle condizioni e con le modalità di cui al medesimo articolo 3. Alla seconda scadenza del contratto, ciascuna delle parti ha diritto di attivare la procedura per il rinnovo a nuove condizioni o per la rinuncia al rinnovo del contratto, comunicando la propria intenzione con lettera raccomandata da inviare all'altra parte almeno sei mesi prima della scadenza. La parte interpellata deve rispondere a mezzo lettera raccomandata entro sessanta giorni dalla data di ricezione della raccomandata di cui al secondo periodo. In mancanza di risposta o di accordo il contratto si intenderà scaduto alla data di cessazione della locazione. In mancanza della comunicazione di cui al secondo periodo il contratto è rinnovato tacitamente alle medesime condizioni.

 

[uva]

Non è chiaro perché escludi la possibilità di mandare via l'inquilino.

E' una tua scelta, oppure non sei più in tempo ad inviargli la raccomandata ar per evitare il rinnovo?
Se non sei in tempo, ossia mancano meno di 6 mesi alla scadenza dell'ottavo anno, legalmente non puoi nemmeno proporre un aumento.

Puoi comunque parlargliene "amichevolmente". Ma proprio per il periodaccio che stiamo attraversando, come giustamente dici tu, è poco probabile che lui accetti.

 

[Frank82]

Si trattasi del ottavo anno, dicevo dell'esclusione di mandarlo via causa covid-19, so benissimo che è possibile mandarlo via.... Quindi anche se abbiamo il coronavirus sono libero di scegliere le due opzioni.... Sfratto o/e aumento. Grazie

 

[Franci63]

Quindi anche se abbiamo il coronavirus sono libero di scegliere le due opzioni.... Sfratto o/e aumento

C'è la terza opzione; tu chiedi l'aumento, e lui non ci sta e va via.

 

[uva]

lui non ci sta e va via.

Se il conduttore non accetta l'aumento propostogli, al termine dell'ottavo anno il contratto non viene prorogato.
Ma non è detto che lui se ne vada spontaneamente: se rimane lì (magari senza pagare l'indennità di occupazione) il locatore deve fare lo sfratto per finita locazione.

Non sapendo se la sospensione delle esecuzioni sfratti verrà prorogata ulteriormente, i proprietari non possono avere la ragionevole tranquillità di riuscire a liberare il loro immobile in tempi non eccessivamente lunghi.

 

[uva]

aumento.

Pensaci bene prima di proporre un aumento.

Non so come siano i rapporti tra te e l'inquilino, e se lui è una persona sostanzialmente corretta.
Ma posso dire per esperienza che certi conduttori senza scrupoli appena ricevono la raccomandata del proprietario che non intende rinnovargli il contratto smettono di pagare, tanto sanno che prima o poi se ne devono andare. In questo periodo sanno pure che l'esecuzione degli sfratti è sospesa.

Se il locatore propone il rinnovo con aumento del canone, l'inquilino può essere ancora più "invogliato" a non pagare più, anche solo per ripicca!

 

[Franci63]

Se il conduttore non accetta l'aumento propostogli, al termine dell'ottavo anno il contratto non viene prorogato.
Ma non è detto che lui se ne vada spontaneamente: se rimane lì (magari senza pagare l'indennità di occupazione) il locatore deve fare lo sfratto per finita locazione.

Certo, e così.
Io intendevo dire che @Frak82 , nel parlare delle sue due opzioni, non deve dimenticare che , per ogni opzione, ci sono conseguenze che dipendono dall’inquilino.
E quindi la scelta va ben ponderata, come hai spiegato tu

 

[Frank82]

Concordo con entrambi, ma l'iqnuilino è una persona a modo, ha rotto solo le balle una volta per dell'umidità. Tutto sommato potrei anche sentirmi di dire che va premiato, rispetto ad altre esperienze passate con altri..... (con tutta la benevoleza possibile).

 

[uva]

l'iqnuilino è una persona a modo

Questo è un punto di partenza positivo.

Direi che prima di spedire la raccomandata è meglio parlargli, preannunciando la tua intenzione di aumentare il canone. Essendo in buoni rapporti potreste giungere ad un accordo stabilendo insieme l'entità dell'aumento.
Se invece lui rifiuta valuterai la convenienza di tenere un buon inquilino invece di disdire il contratto e, se intendi continuare a locare quella casa, cercarne uno nuovo.

 

[vitt1]

Se invece lui rifiuta valuterai la convenienza di tenere un buon inquilino invece di disdire il contratto e, se intendi continuare a locare quella casa, cercarne uno nuovo.

concordo: l'aumento ti cambia la vita ?
Se l'inqulino non accetta e va via tu vai incontro a:

1. possibile mancanza di reddito da locazione in attesa di nuovo inquilino;
2. costi di mediazione immobiliare se ti affidi ad agenzie;
3. nuovo inquilino ignoto di cui bisogna chiedersi " perchè lascia l'attuale affitto per venire da te?"