Seth

Membro Attivo
Proprietario Casa
Per intervenire sulle irregolarità negli atti pubblici, devi risalire al motivo che le ha generate e inoltrare una istanza, sottoscritta dagli o da uno degli aventi diritto in rappresentanza, che fatta una disanima (predisposta dal tecnico competente) che ripercorrendo l'iter temporale, individui l'errore, generalmente dovuto ad un'errata interpretazione e ne chieda la rettifica indicando l'esatta variazione.

Ma se capisco bene è ufficio tributi del Comune che ha agito in autotutela.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Ma se capisco bene è ufficio tributi del Comune che ha agito in autotutela.
Il problema parte dall'ufficio tributi che, salvo commetta errori grossolani, agisce sulla basa delle risultanze rilevabili sui dati a sua disposizione. Evidentemente, certi dati non rappresentano la situazione reale. Mi spigo meglio: a me sono capitati delle richieste di pagamento IMU per delle particelle che erano destinate a strada in zona agricola in un complesso di edilizia spontanea, dove alcuni lotti regolarmente venduti, non risultavano volturati ai reali proprietari.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
dall'ufficio tributi che, ........., agisce sulla basa delle risultanze rilevabili sui dati a sua disposizione. .....
Il problema è questo, i dati che considera sono quelli catastali.....perché gli conviene così perché zeppi di errori o mancanza di aggiornamenti.
Per un lavoro ben fatto dovrebbero incrociare i dati catastali con quelli degli archivi immobiliari.

Nell'ufficio tributi operano società esterne che agiscono per conto del comune, il loro interesse sono anche gli errori che fanno entrare nelle loro casse fondi che poi non girano al comune......restano a loro.

Per dirla in parole povere contano sul disinteressamento dei malcapitati o peggio sulla loro ignoranza che tendono a pagare somme che non gli tocca pagare.
Più volte mi sono stati mostrati avvisi di pagamento IMU su abitazioni prima casa, totalmente esenti. Chi si è interessato ad informarsi altrove se gli tocca pagare bene.......ma vi è chi vede l'avviso e paga .
 
Ultima modifica:

Seth

Membro Attivo
Proprietario Casa
Il problema parte dall'ufficio tributi che, salvo commetta errori grossolani, agisce sulla basa delle risultanze rilevabili sui dati a sua disposizione. Evidentemente, certi dati non rappresentano la situazione reale. Mi spigo meglio: a me sono capitati delle richieste di pagamento IMU per delle particelle che erano destinate a strada in zona agricola in un complesso di edilizia spontanea, dove alcuni lotti regolarmente venduti, non risultavano volturati ai reali proprietari.

Ma quindi, anche se l’ufficio tributi riconosce che c’è un errore, resta comunque l’errore nel catasto che va corretto solo con istanza degli aventi diritto? E se quelli coinvolti “a loro insaputa” non hanno titolo, che possono fare per eliminare l’errore alla radice delle richieste di pagamento?
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Non escludo che dipenda anche dalla reattività del personale negli uffici preposti, ma io posso testimoniare che una bella diffida del terzo coinvolto a sua insaputa a perseverare nel creargli fastidì immotivati, ha prodotto effetto
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Ma quindi, anche se l’ufficio tributi riconosce che c’è un errore, resta comunque l’errore nel catasto che va corretto solo con istanza degli aventi diritto?
esatto, l'errore resta al catasto e va corretto anche li.
l'errore al catasto può essere evidenziato (al fine di correzione) anche da chi viene chiamato in causa in modo erroneo, ma con prove alla mano.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
da chi viene chiamato in causa in modo erroneo, ma con prove alla mano.
Ma per favore....
Quali prove vuoi che abbia il "NON PROPRIETARIO"?

Un conto è un immobile che in passato è stato posseduto e poi venduto da te o familiari.. Ma se ti attribuiscono per errore l'Empire State Building" che prove vuoi produrre? Al massimo puoi dire grazie e trovare immediatamente un compratore a prezzi d'occasione.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Quali prove vuoi che abbia il "NON PROPRIETARIO"?
e tu pensi di presentare richiesta al catasto di correzione di intestazione, senza produrre alcunchè a conferma dell'errore ........
Per le prove: si rinvengono, se si possiede un minimo di dimestichezza ...... bene! altrimenti si incarica qualcuno che lo possa fare.

PS: chi è stato possessore e poi ha venduto .....come prova ha i soli estremi catastali dell'immobile .......ossia la stessa cosa di chi risulta intestatario per errore senza esserne stato proprietario in passato.
 
Ultima modifica:

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
PS: chi è stato possessore e poi ha venduto .....come prova ha i soli estremi catastali dell'immobile .......ossia la stessa cosa di chi risulta intestatario per errore senza esserne stato proprietario in passato.
Se non vuoi essere ripreso tutte le volte, cerca di non fare affermazioni contestabili.
Chi è stato proprietario di un immobile , poi venduto, se non è uno sprovveduto si è tenuto copia dell'atto di vendita, con i dati di registrazione: con gli stessi ottiene la immediata cancellazione dal la sua posizione.
e tu pensi di presentare richiesta al catasto di correzione di intestazione, senza produrre alcunchè a conferma dell'errore ........
Lo penso perchè l'ho sperimentato di persona. Si vede che o il Comune o il Catasto, si sono fatti parte diligente di fare LORO la ricerca. A me non poteva interessare di meno.
Per le prove: si rinvengono, se si possiede un minimo di dimestichezza ...... bene! altrimenti si incarica qualcuno che lo possa fare.
Appunto: quinndi Comune o Catasto incarichino pure chi vogliono. Disponibile anch'io, previo saldo parcella. (Nota: è stata laanche la risposta di un notaio amico, che verosimilmente non era la prima volta che veniva interpellato da clienti per casi analoghi.

Accetto comunque le tue perplessità: forse non tutti gli uffici si tirano su le maniche: ma puta caso mi avessero sommerso di cartelle, ingiunzioni ecc, che avrei respinto al mittente in autotutela.
Pensi che alla 4° comunicazione avrebbero continuato ad insistere, o avrebbero provato a farsi qualche domanda?
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
"Se non vuoi essere ripreso tutte le volte, cerca di non fare affermazioni contestabili."
le affermazioni contestabili le vedi solo negli altri ? .......le tue sono contraddittorie!!

Ma per favore....
Quali prove vuoi che abbia il "NON PROPRIETARIO"?
per poi dire il contrario (contraddizione)
Chi è stato proprietario di un immobile , poi venduto, se non è uno sprovveduto si è tenuto copia dell'atto di vendita, con i dati di registrazione: con gli stessi ottiene la immediata cancellazione dal la sua posizione.
io direi allegando copia dell'atto di vendita, e quindi una prova servirebbe ......no ?
anche se solo fossero gli estremi ......

Lo penso perchè l'ho sperimentato di persona.
evidentemente abbiamo esperienze differenti, funzione di luoghi e di funzionari differenti, appunto "non tutti gli uffici si tirano su le maniche" >>> le affermazioni "contestabili" NON centrano per nulla !!!!!

Pensi che alla 4° comunicazione avrebbero continuato ad insistere, o avrebbero provato a farsi qualche domanda?
sai invece cosa avrebbero fatto alcuni uffici tributi comunali ?
già dopo la 2° avrebbero trasferito il tutto all'ufficio recupero coatto e a breve sarebbe arrivata una cartella esattoriale, con tempi 60 gg.
Poi certo tu che sai di certo che non ti tocca pagare te ne infici .....ma sono comunque cose che danno noie da risolvere ........a quel punto non basta dire semplicemente:
non sono proprietario e mai lo sono stato.

rileggiti il #33, sopratutto in ambito comunale gli fa comodo darti noie.,
 
Ultima modifica:

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto