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Testo: <blockquote data-quote="Jean64" data-source="post: 44554" data-attributes="member: 20092">Bene,la convivenza more uxorio o il nuovo matrimonio dell’assegnatario della casa non sono circostanze sufficienti, di per se stesse, a determinare la cessazione dell’assegnazione; un canone di locazione sembra che non si possa chiedere in quanto l'assegnataria ha diritto di abitare nell'immobile:ma allora se me lo aggiudicassi che cosa me ne faccio? Cosa devo sperare succeda per far si che io possa usufruire dell'immobile (venderlo od affittarlo)? Grazie ancora e scusate l'ignoranza in materia</blockquote>