Dimaraz

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Può però servire ad allontanare il sospetto che si voglia fare la "cresta" sulle spese di ripristino e semplificare le cose.

I "sospetti" possono esserci comunque:
- il danneggiato concorda con l'impresa indicata dal Condominio un importo più elevato

e valgono per ambo le parti:

- il Condominio commissiona un lavoro al risparmio che dopo un po' mostra difetti.
- l'amministratore spunta una "commissione" sul lavoro

Senza contare che chi subisce il danno potrebbe chiedere il ristoro anche di eventuali disagi subiti.

La prassi corretta è quella che il danneggiato si faccia fare un preventivo dei lavori (come accadrebbe se vi fosse una Assicurazione che copre) e lo presenta all'amministratore che a sua volta indirà assemblea straordinaria perchè la maggioranza decida...eventualmente interpellando periti o "concorrenza".

Se non trovano un accordo il danneggiato dovrà valutare se agire in giudizio.
 

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