Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Asseverazione contratto agevolato e APE
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="mapeit" data-source="post: 483524" data-attributes="member: 17237"><p>Si, dappertutto è la superficie calpestabile dalla quale si ricava la superficie convenzionale. Il Catasto, a suo tempo, ha calcolato la superficie degli immobili sulla base delle planimetrie in suo possesso che, nella maggior parte dei casi, erano sbagliate o del tutto imprecise. Per far correggere le superfici indicate al Catasto occorre produrre una perizia firmata da un tecnico abilitato. Dette superfici sono utili anche per il calcolo corretto della TARI, ove siano indicate le altezze dei vani. Però quanti proprietari si sono premurati di farlo ? Aldilà del costo, vi sembra che un sistema inaugurato dalla Legge 392/78 (equo canone) dopo quasi 50 anni non vada riformato ? Nessuno se ne preoccupa ed allora continuiamo così, con gli accordi territoriali tutti scritti a macchina, a mano e tutti pasticciati e i calcoli senza un foglio di Excel, bensì con un prospetto da riempire a penna come nel 1978.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="mapeit, post: 483524, member: 17237"] Si, dappertutto è la superficie calpestabile dalla quale si ricava la superficie convenzionale. Il Catasto, a suo tempo, ha calcolato la superficie degli immobili sulla base delle planimetrie in suo possesso che, nella maggior parte dei casi, erano sbagliate o del tutto imprecise. Per far correggere le superfici indicate al Catasto occorre produrre una perizia firmata da un tecnico abilitato. Dette superfici sono utili anche per il calcolo corretto della TARI, ove siano indicate le altezze dei vani. Però quanti proprietari si sono premurati di farlo ? Aldilà del costo, vi sembra che un sistema inaugurato dalla Legge 392/78 (equo canone) dopo quasi 50 anni non vada riformato ? Nessuno se ne preoccupa ed allora continuiamo così, con gli accordi territoriali tutti scritti a macchina, a mano e tutti pasticciati e i calcoli senza un foglio di Excel, bensì con un prospetto da riempire a penna come nel 1978. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Asseverazione contratto agevolato e APE
Alto