Halby

Membro Attivo
Proprietario Casa
Un saluto a tutti gli esperti, ringraziandoli anticipatamente.
Risiedo da quindici anni in una zona di campagna asservita da una strada vicinale sterrata di uso pubblico. Durante questi anni mai è stato effettuato alcun intervento di manutenzione da parte del Comune e/o dai 10 proprietari c.d. frontisti, da ciò l'attuale pessimo stato della strada con danni anche alle autovetture. Ciò premesso e su iniziativa di un vicino, mi viene prospettata la possibilità di asfaltatura di tutto il tratto (ca. 2.000 mt.), per una spesa preventivata di 120.000 euro circa, con il benestare già ottenuto dal Comune che dovrebbe partecipare per circa il 20% della spesa.
Ciò premesso, chiedo di sapere se: a) è necessario costituire un consorzio; b) se e come regolarsi nei confronti di due proprietari probabilmente non interessati all'iniziativa; c) a quali rischi potrei io andare incontro, qualora un domani uno dei partecipanti non dovesse far fronte ai propri impegni; e d) se esiste una qualche legge attraverso la quale è possibile usufruire di un contributo o agevolazioni fiscali per tale opera.
Ringrazio infinitamente tutti.
 

Halby

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie Gianco, molto gentile. Ora aspetto (spero) di ricevere altre indicazioni di risposta agli altri interrogativi.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Ciò premesso, chiedo di sapere se: a) è necessario costituire un consorzio; b) se e come regolarsi nei confronti di due proprietari probabilmente non interessati all'iniziativa; c) a quali rischi potrei io andare incontro, qualora un domani uno dei partecipanti non dovesse far fronte ai propri impegni; e d) se esiste una qualche legge attraverso la quale è possibile usufruire di un contributo o agevolazioni fiscali per tale opera.
Come risulta nel citato articolo risulta che:
a - deve essere costituito un consorzio;
b - essendo comproprietari ed usufruendo della strada vicinale tutti i frontisti sono tenuti a contribuire;
c - l'impegno è a carico del consorzio (e parzialmente del Comune), pertanto si potrà agire nei suoi confronti per il recupero di quanto dovuto;
d - il citato articolo affronta il problema sollevato.
 

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