jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
Un quesito sulla considerazione dei documenti relativi ad un rendiconto condominiale. E precisamente, se da uno o più documenti di spesa risulta che non è stata pagata l'IVA, può un singolo condòmino riuscire a far bocciare il rendiconto di cui quel o quei documenti fanno parte? Ossia i condòmini hanno il diritto di esigere la regolarità fiscale, pena la bocciatura del rendiconto? Grazie.
 

celefini

Membro Attivo
Proprietario Casa
Se tra i documenti di spesa ci sono scontrini fiscali, l'IVA è gia compresa nel totale . Questo accade, per acquisti di piccolo importo, quali lampade, detersivi. Se l'Amministratore, invece presenta documenti, praticamente in nero, per lavori eseguiti da artigiani, ( idraulico. elettricista ecc. ) , in questo caso, anche il singolo condomino, può chiedere la regolarità fiscale del rendiconto. Nel caso di rifiuto dell'Amministratore di regolarizzare i documenti del rendiconto, e non credo sia così ottuso dal non farlo, si può segnalare il tutto al Fisco.
 

ergobbo

Membro Attivo
Considera che con il nuovo regime del cosiddetto "contribuente minimo", possono esserci persino fatture con regolare partita IVA che riportino l'IVA a zero.

La regolarità fiscale che il condomino può (e deve) pretendere è comunque quella del condominio, non certo quella dei suoi fornitori.:D
 

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