Sì, per indicare i tuoi errori. Non solamente "ortografici".piu corretto è dire ortografica,
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Sì, per indicare i tuoi errori. Non solamente "ortografici".piu corretto è dire ortografica,
E' strano che l'agenzia consigli di rinunciare a meno che non si raggiunga un accordo, magari dovuto al fatto che si deve stipulare un atto regolare.L'agenzia dal canto suo ci consiglia di fare la rinuncia delle nostre quote di leggittima.
Anche quest'affermazione è illogica visto che la successione indica tutti i beni che erano del de cuius e solamente in presenza di un testamento si possono assegnare a ciascun erede gli immobili indicati nel testamento. Altrimenti dopo la dichiarazione di successione si deve procedere alla divisione, procedendo prima alla predisposizione degli immobili da assegnare a ciascun erede e poi alla stipula dell'atto di divisione.Avendo il defunto indicato nel testamento la suddivisone dei beni, nella presentazione della successione viene , di fatto , presentata anche la divisione dei beni in quanto il bene A sarà assegnato al figlio 1, il bene B al figlio 2 ecc. nelle volturazioni catastali susseguenti 1 vedrà intestato il bene A ecc. ritengo anche che le spese relative alla successione siano calcolabili in sub ordine al valore ricevuto.
Sarebbe ben strano che vi sia un'indicazione in un testamento, in mancanza del testamento.solamente in presenza di un testamento si possono assegnare a ciascun erede gli immobili indicati nel testamento
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