Salve a tutti,
Mi vorrei confrontare con voi su come si applica quanto disposto dall'Art.69 del Codice di procedura Civile, inerente la richiesta di revisione delle tabelle Millesimali anche in favore di un singolo condomino.
Mi spiego, in fase di calcolo ripartizione di recenti spese per interventi di manutenzione straordinaria, ho potuto rilevare degli errori materiali sulle tabelle redatte parecchi anni fà da un geometra. Premetto che lo stabile a cui mi sto riferendo non si è mai costituito in condominio ne ha mai adottato un relativo regolamento condominiale e/o nominato un'amministratore.
Ciò premesso, oltre ad avere rilevato errori materiali nelle superfici attribuite alle diverse unità immobiliari, ho potuto rilevare anche delle sostanziali differenze nei coefficienti calcolati del precedente "tecnico" che ad esempio non tenevano minimamente conto della composizione dei diversi appartamenti nel conteggiare il coefficiente di Destinazione, non differenziando nemmeno tale coefficiente tra le unità ad uso abitativo e quelle ad uso commerciale.
Ora procedendo a stilare una nuova tabella millesimale applicando pedessiquamente tutte le disposizioni in materia, rilevo una differenza di più di 50/1000 passando dai 230 "errati" ai 178 "rivisti". ho quindi informato la direzione dei lavori che è mia intenzione al momento contribuire alle spese fino a concorrenza dei 178/1000 e non i 230 palesamente "errati".
Come ultimo elemento di valutazione tenete presente che le tabelle millesimali "errate" in tutti questi anni sono state utilizzate una volta soltanto per ripartire i costi di alcuni altri lavori straordinari. Ma in quell'occasione non avendo provveduto a verificare le superfici iscritte nella tabella confrontandole con quelle reali non ci si era accorti degli errori commessi.
Un grazie anticipato per il vostro contributo alla discussione
Mi vorrei confrontare con voi su come si applica quanto disposto dall'Art.69 del Codice di procedura Civile, inerente la richiesta di revisione delle tabelle Millesimali anche in favore di un singolo condomino.
Mi spiego, in fase di calcolo ripartizione di recenti spese per interventi di manutenzione straordinaria, ho potuto rilevare degli errori materiali sulle tabelle redatte parecchi anni fà da un geometra. Premetto che lo stabile a cui mi sto riferendo non si è mai costituito in condominio ne ha mai adottato un relativo regolamento condominiale e/o nominato un'amministratore.
Ciò premesso, oltre ad avere rilevato errori materiali nelle superfici attribuite alle diverse unità immobiliari, ho potuto rilevare anche delle sostanziali differenze nei coefficienti calcolati del precedente "tecnico" che ad esempio non tenevano minimamente conto della composizione dei diversi appartamenti nel conteggiare il coefficiente di Destinazione, non differenziando nemmeno tale coefficiente tra le unità ad uso abitativo e quelle ad uso commerciale.
Ora procedendo a stilare una nuova tabella millesimale applicando pedessiquamente tutte le disposizioni in materia, rilevo una differenza di più di 50/1000 passando dai 230 "errati" ai 178 "rivisti". ho quindi informato la direzione dei lavori che è mia intenzione al momento contribuire alle spese fino a concorrenza dei 178/1000 e non i 230 palesamente "errati".
Come ultimo elemento di valutazione tenete presente che le tabelle millesimali "errate" in tutti questi anni sono state utilizzate una volta soltanto per ripartire i costi di alcuni altri lavori straordinari. Ma in quell'occasione non avendo provveduto a verificare le superfici iscritte nella tabella confrontandole con quelle reali non ci si era accorti degli errori commessi.
Un grazie anticipato per il vostro contributo alla discussione