chiacchia

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Io mi riferivo ad un esempio più banale,( esempio non reale): io ho casa mia che confina con un giardino o simile di mia proprietà, per accedervi devo uscire di casa e dal cortile condominiale entrare, pertanto essendo confinante con il mio muro posso aprire un vano per entrarvi direttamente da casa! essendo della stessa proprietà anche se ha un accesso dal condominio non dovrebbero esserci problemi.
 

basty

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io ho casa mia che confina con un giardino o simile di mia proprietà,
Se mi parli di cortile condominiale devo presumere che la tua non sia una casa individuale, ma un appartamento a piano terreno facente parte di un condominio: se così fosse il condominio ti può vietare la apertura verso il tuo terreno confinante.
Almeno così ho sempre inteso.
 

chiacchia

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e perché? se non metto in pericolo la staticità del fabbricato? non faccio altro che utilizzare al meglio una parte "comune" del fabbricato senza ledere il diritto degli altri condomini i quali non potrebbero utilizzare tale muro in nessun modo.
 

basty

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Il perchè è indicato nell'articolo che l'avv Dauria ha gentilmente postato: creazione di una servitù a carico del condominio. A prima vista può sembrare eccessivo, ma riflettendoci c'è una logica.
Ad esempio mi avevano fatto il caso di apertura tra due appartamenti confinanti, del medesimo proprietario, ma appartenenti a due condomini diversi: ovviamente quel muro perimetrale condominiale non potrebbe essere utilizzato da nessun altro all'infuori del proprietario in questione; ma verrebbe a crearsi una situazione curios: nel momento in cui c'è un problema nel condominio 1, l'interessato potrebbe sostenere di accedere solo dal condominio 2 e viceversa.
 

chiacchia

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Ma il caso da me esposto è differente, anche il tuo se fosse stato nello stesso condominio quali problemi potrebbe creare, quanti casi di unione di proprietà con relativo sconto della prima casa ecc. si fanno?
'
 

Luigi Criscuolo

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io ho casa mia che confina con un giardino o simile di mia proprietà, per accedervi devo uscire di casa e dal cortile condominiale entrare, pertanto essendo confinante con il mio muro posso aprire un vano per entrarvi direttamente da casa!
la proprietà condominiale di cui parli è composta da un palazzo condominiale più la villetta dove abiti tu. Tu faresti una apertura a casa tua per accedere ad una area di tua proprietà esterna alla proprietà condominiale.
Se un domani, per circostanze impreviste, il condominio rilevasse solo la tua villetta e tu rimanessi proprietario del terreno, il condominio avrebbe una servitù.
 

chiacchia

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E va bene avete ragione non avevo pensato che facendo un buco nel giardino per mettere un alberello potrei trovare il petrolio.....ma a quel punto comprerei l'intero stabile:p
 

Luigi Criscuolo

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E va bene avete ragione non avevo pensato che facendo un buco nel giardino per mettere un alberello potrei trovare il petrolio..
caro il mio @chiacchia un giorno di un decennio fa andai a trovare mio cugino che abita a Napoli.
Siccome era d'agosto nel parcheggio condominiale c'era posto e per evitare problemi alla mia vettura, quasi nuova, mi consigliò di metterla nel parcheggio condominiale, per le 3/4 ore che sarei rimasto da lui. Avviandoci a piedi per entrare nel palazzo passammo di fianco ad una aiuola coltivata a frutta (pomodori e zucchine) e fiori (rose), tutta bella ordinata. Gli chiesi come mai, visto la carenza di posti macchina, il condominio aveva deciso di attrezzare a verde quel pezzo di terreno di proprietà condominiale. Mio cugino mi rispose: non toccare questo argomento: tutto è incominciato quando il portiere che avevamo, si sta parlando degli inizi anni '60, un giorno chiese il permesso di trasformare una finestra dell'appartamento che aveva in uso in porta finestra. Questo per accedere al giardino di cui aveva la manutenzione; il permesso fu concesso infatti a quel tempo, il problema di dove parcheggiare le macchine non era così pressante; tra l'altro il palazzo era stato costruito negli anni '20 ed il costruttore aveva disposto di abbellire il palazzo con un giardino ad uso esclusivo dei condòmini. Il passo successivo, visto che il portiere teneva famiglia numerosa ed era pagato poco, fu quello di acconsentire che il portiere medesimo usasse usasse un pezzo del giardino per farci l'orto. Quando il portiere, dopo 35 anni di servizio, andò in pensione il condominio decise di sospendere il servizio di portierato e di alienare l'appartamento che era l'abitazione del portiere. Quest'ultimo, forse pensando di poter rimanere nell' appartamento come inquilino, se ne ebbe a male, chiese, ed ottenne per usucapione, la proprietà del pezzo di terreno da lui recintato e da lui adibito a serra/orto. Il nuovo proprietario dell' ex alloggio del portiere ha ottenuto la servitù di passaggio dalla porta finestra sull'area che nel corso dei decenni era diventata un area di parcheggio condominiale scoperta.
 

chiacchia

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Beh! li non hanno trovato il petrolio ma il giudice che ha dato l'usucapione sarebbe da apostrofare con un aggettivo a piacere, ma non mi meraviglio più di tanto visto che i giudici se ne infischiano delle leggi ..... e se c'è qualche giudice in ascolto sono disposto a dare tutte le prove che vogliono...per quello che mi è successo.:rabbia:
 

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