A parte il fatto che le delibere non all'ordine del giorno sono annullabili nei tempi e modi previsti dal Codice Civile all'art.1137, comunque in tutti i casi l'amministratore non può chiedere del danaro che non sia giustificato da fatture (in particolare in questo caso), ovvero se la bolletta del consumo dell'acqua è di xxx metri cubi, non può chiedere 60 metri cubi in più a chi non ha effettuato o fatto leggere il sottocontatore, per cui l'amministratore per esigere il pagamento potrebbe agire per vie legali, anche con la richiesta del Decreto Ingiuntivo.grazie mille per la vostra accurata attenzione,leggo sempre cose con uno spunto aggiuntivo in più ma sempre comunque indirizzate verso un'unica soluzione che ,appunto la cosa è abbastanza demenziale! la decisione è stata deliberata nell'insieme dei vari punti che l'amministratore ha elencato a riunione conclusa ed inviata a tutti i condomini in un secondo tempo,non era comunque nell'ordine del giorno, purtroppo a quella riunione non ho potuto presenziare per motivi lavorativi e non ho potuto dire la mia almeno per vedere che altra soluzione trovare......comunque farò come deciso quanto sopra!!!
Comunque per evitare tutto questo e visto che risiedi distante, potresti affidare le chiavi dell'appartamento ad una persona di tua fiducia (condomino o no) abitante nei pressi e sia presente alla lettura, oppure allo stesso amministratore, ovvero tu condomina/o non dovresti fare ostruzionismo