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Amministratore fallito di una srl, conseguenze?
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Testo
<blockquote data-quote="Ollj" data-source="post: 281158"><p>Dipende se sia possibile ascrivere all'amministratore una responsabilità per il fallimento occorso; in tal caso lo stesso risponderebbe col suo patrimonio personale (anche futuro). </p><p>In tal evenienza sarebbe proponibile una responsabilità da atto illecito ex art. 2043 c.c. e l'amministratore sarebbe responsabile del danno causato con colpa o dolo in violazione dei doveri a lui spettanti (Cassazione n. 13465/2010).</p><p>Teoricamente lei rischia qualcosa sino a che non si sia prescritto il diritto d'agire di quanti fossero stati danneggiati dal fallimento (prescrizione quinquennale). A mio avviso, ove ne ricorressero gli estremi e si potesse altresì configurarne una responsabilità sociale, i creditori potrebbero surrogarsi nei diritti dei soci ad agire socialmente contro l'amministratore negligente (prescrizione quinquemiole)</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ollj, post: 281158"] Dipende se sia possibile ascrivere all'amministratore una responsabilità per il fallimento occorso; in tal caso lo stesso risponderebbe col suo patrimonio personale (anche futuro). In tal evenienza sarebbe proponibile una responsabilità da atto illecito ex art. 2043 c.c. e l'amministratore sarebbe responsabile del danno causato con colpa o dolo in violazione dei doveri a lui spettanti (Cassazione n. 13465/2010). Teoricamente lei rischia qualcosa sino a che non si sia prescritto il diritto d'agire di quanti fossero stati danneggiati dal fallimento (prescrizione quinquennale). A mio avviso, ove ne ricorressero gli estremi e si potesse altresì configurarne una responsabilità sociale, i creditori potrebbero surrogarsi nei diritti dei soci ad agire socialmente contro l'amministratore negligente (prescrizione quinquemiole) [/QUOTE]
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