A fronte di un intervento di manutenzione straordinaria, il nostro amministratore interno ci ha fatto prima formulare una specifica, che lui ha pienamente condiviso, e sulla base di essa ci ha fatto richiedere offerte ad un paio di ditte, oltre all'offerta di una ditta portata da lui stesso. E' risultata più economica e quindi accettata questa sua ditta che però ha effettuato il lavoro in maniera non conforme alla specifica, creando i presupposti per un futuro aggravamento del danno, oggetto della riparazione, e per nuovi costi da affrontare fra qualche anno.
Poiché questo amministratore è stato più volte richiamato da me e da un altro condomino al rispetto di questa specifica, alla luce di precedenti esperienze similari, mentre gli altri sono rimasti religiosamente in silenzio, chiedo ai veterani ed ai più esperti cosa ci consente di fare la legge per tutelarci nella futura (ma credo prossima) riparazione di questo danno da lui sottovalutato e volutamente mal eseguito in contrasto con la specifica.
Credo che sia un argomento che capita spesso in molti Condominii e che sarebbe bene dibattere ed evidenziare.
Grazie
Poiché questo amministratore è stato più volte richiamato da me e da un altro condomino al rispetto di questa specifica, alla luce di precedenti esperienze similari, mentre gli altri sono rimasti religiosamente in silenzio, chiedo ai veterani ed ai più esperti cosa ci consente di fare la legge per tutelarci nella futura (ma credo prossima) riparazione di questo danno da lui sottovalutato e volutamente mal eseguito in contrasto con la specifica.
Credo che sia un argomento che capita spesso in molti Condominii e che sarebbe bene dibattere ed evidenziare.
Grazie