Ho questo problema.
Ogni anno l'amministratore di condominio ripartisce alcune voci nel bilancio preventivo dovute dai proprietari sui conduttori e il mio anziano inquilino, giustamente, mi contesta la richiesta che gli mando.
Ogni anno vado dall'amministratore e dopo una mezzoretta di discussione questo conferma le ragioni del mio conduttore ed aggiorna il riparto delle spese proprietà/inquilino solo per la mia posizione, e non per tutti gli altri, lasciando invariato il preventivo (non so se effettua le compensazioni nel consuntivo).
Quest'anno l'amministratore ha addebitato agli abitanti, quindi conduttori inclusi, spese per circa 5000 euro relative al rifacimento di parte della fognatura e l'inquilino solerte mi ha subito contattato.
In assemblea tutti stanno zitti perché questo atteggiamento avvantaggia i proprietari non residenti (l'90%) come me, nel silenzio del restante 10%, ma mi sono stufato di fare ogni anno lo stesso iter e poi, a parte questo, mi sembrerebbe una vera e propria truffa.
1) Che cosa posso fare in assemblea?
2) Far notare all'amministratore che il bilancio preventivo è errato nei riporti chiedendo all'assemblea di non approvarlo?
3) E poi, se viene comunque approvato?
4) Posso far mettere a verbale che le ripartizioni sono, per me, errate?
Come si risolve questa situazione?
Grazie!
Ogni anno l'amministratore di condominio ripartisce alcune voci nel bilancio preventivo dovute dai proprietari sui conduttori e il mio anziano inquilino, giustamente, mi contesta la richiesta che gli mando.
Ogni anno vado dall'amministratore e dopo una mezzoretta di discussione questo conferma le ragioni del mio conduttore ed aggiorna il riparto delle spese proprietà/inquilino solo per la mia posizione, e non per tutti gli altri, lasciando invariato il preventivo (non so se effettua le compensazioni nel consuntivo).
Quest'anno l'amministratore ha addebitato agli abitanti, quindi conduttori inclusi, spese per circa 5000 euro relative al rifacimento di parte della fognatura e l'inquilino solerte mi ha subito contattato.
In assemblea tutti stanno zitti perché questo atteggiamento avvantaggia i proprietari non residenti (l'90%) come me, nel silenzio del restante 10%, ma mi sono stufato di fare ogni anno lo stesso iter e poi, a parte questo, mi sembrerebbe una vera e propria truffa.
1) Che cosa posso fare in assemblea?
2) Far notare all'amministratore che il bilancio preventivo è errato nei riporti chiedendo all'assemblea di non approvarlo?
3) E poi, se viene comunque approvato?
4) Posso far mettere a verbale che le ripartizioni sono, per me, errate?
Come si risolve questa situazione?
Grazie!