canchye

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Salve a tutti,

vi descrivo qui sotto una situazione che mi mette molto in ansia, perché non sò proprio cosa fare. Ringrazio molto quelli che vorranno leggere e dare un contributo.

Mio nonno è deceduto più di 40 anni fà (non l'ho conosciuto), lasciando in eredità trà l'altro 2 appartamenti a Palermo. Mio padre, zio e zia non hanno mai fatto successione, i beni risultato sempre intestati a mio nonno. Sono da sempre affittati e gli affitti come gli oneri venivano corrisposti su conto corrente con saldo circa 500'000 euro co-intestato a tutti e tre.

Mia famiglia è dislocata:
- mio padre emigrato in Germania a 20 anni per lavoro, io nato e da sempre in Germania;
- mio zio rimasto in Sicilia;
- mia zia in Sicilia, divorziata da marito americano con figli in America.

Mio padre è purtroppo mancato a febbraio. Senza denunciare il decesso, zio e zia hanno chiuso il conto corrente e versato il saldo su nuovo conto co-intestato a loro due. Zia è mancata anche lei a settembre. Zio ha chiuso nuovamente il conto e trasferito il tutto su un nuovo conto tutto suo su cui incassa gli affitti.

Zio si rifiuta caparbiamente di fare la successione degli appartamenti, corrispondermi 1/3 degli affitti al netto degli oneri, corrispondermi 1/3 dei 500'000 euro. I cugini americani si disinteressano totalmente.

Aldilà dei soldi, mi sento molto tradito negli affetti. Come devo muovermi? Aiutatemi per favore.
 

Dimaraz

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Trova un avvocato bravo e comincia una causa civile... senza perdere tempo.

Ps.
Non hai chiarito se tua madre sia anvora viva, se hai fratelli o se esistono altri eredi discendenti dei tuoi zii
 

Gianco

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Se hai la prova che tuo padre percepiva una quota dell'affitto ed era cointestato del conto corrente, ti consiglio di presentare la dichiarazione di successione di tuo padre. Comunque segui anche il consiglio di @Dimaraz, non puoi fare a meno di un avvocato.
 

Luigi Criscuolo

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Mio padre è purtroppo mancato a febbraio. Senza denunciare il decesso, zio e zia hanno chiuso il conto corrente e versato il saldo su nuovo conto co-intestato a loro
intanto conviene farti un pò di nozioni sui tuoi diritti. leggi qua
Conto corrente cointestato in caso di morte
Mio nonno è deceduto più di 40 anni fà (non l'ho conosciuto), lasciando in eredità trà l'altro 2 appartamenti a Palermo. Mio padre, zio e zia non hanno mai fatto successione,
qui devi regolarizzare la situazione: le penali per non aver fatto la successione di tuo nonno sono decadute; tu devi fare entro 1 anno la successione di tuo padre. Per farla devi avere i dati identificativi dei suoi beni immobili e del c/c.
Ti servirà un avvocato che a sua volta incaricherà un consulente di parte per trovare e ricostruire le proprietà di tuo nonno e di tuo padre.
Preparati a spendere un bel pò di soldi sopratutto se dovrai portare in giudizio tuo zio unico superstite e i tuoi cugini figli della zia defunta.
 

canchye

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Ringrazio per le risposte, comunque non capendole per bene. Se dichiaro la successione di moi nonno/padre/zia, dovrei pagare le volture, tasse ecc… e non avrei risolto niente relativamente alla problematica che moi zio si è impossessato di saldi in c/c ed affitti che mi spettano almeno per la mia quota. Praticamente, io pago e mio zio continua ad incassare.

Tenete presente che sono in Germania. Dietro consulto di un avvocato tedesco, mi sconsiglia molto di andare per tribunali italiana, che a dir sua sono incomptetenti, lenti e costosi.

Mi consiglia o la via della denuncia penale contro lo zio da presentare alla polizia tedesca con costituzione di parte civile in restituzione del maltolto, che poi trasmetterà ai carabinieri italiani per via dell'assistenza europea.

Oppure agire in restituzione davanti al tribunale tedesco con procedura molto rapida di flagranza e poi la sentenza tedesca dovrà solo essere tradotta ed apostillata per valere in Italia come se fosse resa da tribunale italiano.

Questo si discosta dei vostri consigli di prendere un avvocato ed eventualmente fare causa in Italia.

Avete già sentito parlare di una sentenza emessa da tribunale straniero dell'ultimo luogo di residenza del defunto ed eseguita in Italia?
 

Dimaraz

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Mi consiglia o la via della denuncia penale contro lo zio da presentare alla polizia tedesca con costituzione di parte civile in restituzione del maltolto,

Fortuna che addebita di "incompetenza" i tribunali italiani... forse le norme in Germania sono diverse ma un avvocato bravo non dovrebbe rischiare di sparare stupidate simili.
Tuo zio, per il momento, non ha rubato nulla.
 

Luigi Criscuolo

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Mi consiglia o la via della denuncia penale contro lo zio da presentare alla polizia tedesca con costituzione di parte civile in restituzione del maltolto, che poi trasmetterà ai carabinieri italiani per via dell'assistenza europea.
premesso che non so come funziona il diritto tedesco. Ma tu puoi fare denuncia e la polizia tedesca la riceve e parte in quarta senza appurare che tu effettivamente sei erede, e che tuo zio ha chiuso il c/c in comune con tuo padre già morto, appropriandosi di tutto il saldo. Io credo che si rivolgeranno ai Carabinieri italiani chiedendo loro di svolgere indagini per verificare la sussistenza di un reato. Se la polizia tedesca scrive direttamente al Comando Generale dell' Arma questo invierà la documentazione al Comando Provinciale e da qui alla tenenza o stazione dove c'è la filiale della banca dove è stato commesso l'illecito. Per accorciare i tempi occorre scrivere direttamente alla Stazione ma non so se la rogatoria internazionale consente di saltare il Comando Generale.Tieni presente che in Italia la legge non disciplina in maniera specifica il segreto bancario. Esiste una normativa della Costituzione – artt. 13,14,15) che tutela la libertà della persona, l’inviolabilità del domicilio e la segretezza della corrispondenza. Tuttavia, l’autorità giudiziaria se opera sulla repressione di un reato, può ottenere le informazioni di cui necessita dalle banche, sequestrando i documenti che possono essere pertinenti al reato – secondo l’articolo 25 del Codice di Procedura Penale. In virtù di questo (cioè di un reato accertato), il segreto bancario in Italia non sussiste nei confronti dell’autorità giudiziaria.
Una volta accertato l'illecito questo è stato compiuto ai danni di un cittadino italiano o tedesco? Se l'illecito è stato compiuto in Italia ai danni di un cittadino italiano il processo si farà senza dubbio in Italia. Se l'illecito è stato compiuto in Italia ai danni di un cittadino straniero bisogna vedere cosa dicono gli accordi tra Italia e quel paese.
Oppure agire in restituzione davanti al tribunale tedesco con procedura molto rapida di flagranza e poi la sentenza tedesca dovrà solo essere tradotta ed apostillata per valere in Italia come se fosse resa da tribunale italiano.
Se tu hai tutte le prove del comportamento illecito di tuo zio (e di tua zia anche se defunta l'illecito inizia con lei vivente e compartecipe del fatto) ed il tribunale tedesco non deve svolgere altri indagini, quindi sarà molto più rapido della Giustizia Italiana segui questa strada. Ma non pensare che sia economica perché la sentenza con tutti i documenti dovrà essere inoltrata per l'applicazione al tribunale italiano mediante traduzione attraverso perizia giurata da presentare presso il Tribunale (probabilmente di Roma), ti servirà comunque un avvocato italiano o un corrispondente italiano dell'avvocato tedesco che segua tutto l'iter.
 

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