Aiuto successione appartamenti affittati

[Dimaraz]

scusa ma chiudere un c/c cointestato con una persona che è defunta ed appropriarsi del saldo non configura una appropriazione indebita che viene analizzata secondo il 646 del c.p. ?

Prima devi far appurare che siano state prelevate somme di altri e, visto che solo il/i cointestatari possono avanzare titolo, non vi è "reato".

Gli eventuali eredi prima devono dimostrare di averne titolo.

 

[canchye]

preciso che sono doppio-cittadino italotedesco. Riguardo ai fatti, ho comunque un atto notorio di erede redatto da notaio tedesco e tradotto conforme dal consolato italiano. Ho una lettera del direttore dell'agenzia bancaria a Palermo, che mi dà copia dell'ultimo estratto conto prima del decesso di mio padre e comunicazione che detto c/c è stato chiuso da zio e zia a tale data (dunque c/c a firma disgiunta), posteriore al decesso. Dunque i fatti mi sembrano un pò appurati.

Lo scopo non è neanche di fare condannare mio zio ma di avere la mia parte dell'eredità sui beni in Italia.

L'iter penale consigliato dall'avvocato tedesco: denuncia presso la Bundespolizei della mia città con deposito dei documenti che ho, notizia di reato (appropriazione indebita) a danno di cittaddino tedesco commesso all'estero comunicata alla procura tedesca, ordine di perseguire di quest'ultima alla procura di Palermo tramite trattati europei, indagini preliminari bancari e patrimoniali a Palermo dalla procura e carabinieri sul posto e richiesta come parte civile di sequestro e restituzione delle somme provenienti dal reato.

Iter civile con processo per successione davanti al giudice tedesco e riconoscimento ed esecuzione della sentenza in Italia ai sensi della legge sul diritto internazionale privato italiana (legge 218 del 31.05.1995).

Comunque mi sconsiglia vivamente di agire direttaente in Italia (forse perché non guadagnerebbe niente), ma anch'io vorrei fare a meno per via della lontananza e difficilmente potrei recarmi a Palermo se fosse necessaria la mia presenza.

Qualcuno, sulla base di quanto detto, potrebbe cifrare o indicarmi come cifrare parcella di un avvocato italiano e spese di tribunale se decidessi di agire a Palermo.

 

[Dimaraz]

Dunque i fatti mi sembrano un pò appurati.

Li deve "appurare" un Giudice che poi sentneza che, ove ne ricorrano i presupposti, tu sei erede legittimario, che sei stato leso della tua quota di eredità e che il "furfante" ti restituisca il maltolto.

Questione non secondaria: se tu zio si è "fumato" sia quanto indebitamente prelevato che qualsivoglia altra sua proprietà/capitale (magari si è dato alla pazza gioia con qualche "biondona badante" dell' est)...tu resti con il cerino in mano (peggio dovrai pagare le spese processuali).

"Cifrare" una parcella di un avvocato?
Perchè non hai chiesto i numeri per una cinquina secca al Lotto?

Meglio che contatti alcuni seri professionisti e concordi con loro un compenso...magari legato in % a quanto riuscirai a recuperare.

Ps.
Causa in Germania con azione in Italia.... cambia avvocato.

 

[rita dedè]

Le autorità tedesche non c entrano niente, con questo tipo di problematica!
É una problematica al 100%100 italiana, l avvocato tedesco, ti sta prendendo ingiro!
La Bundespolizei non è addetta a sbrogliare problematiche di noi stranieri, incapaci di guardarci i nostri interessi, nel paese di provenienza!
Si, tuo zio si è appropriato di soldi tuoi, io ti credo! Ma glielo hai tu permesso! Cioè ti stai muovendo dopo......... e durante che la situazione accadeva? Dove eri tu?
L avvicato tedesco non te lo ha domandato?
Tutte le traduzioni dei documenti, ti costeranno un botto...... ma un botto! Si faranno ben pagare! Sicuro che ti conviene?
Intanto, parti con la presentazione della successione/i volture e paga le tasse, tributi e robe varie, poi dopo inizierai a dividere il patrimonio, e a calcolare, il maltolto!
Bundespolizei........ ti ride in faccia!
E poi, tieni conto che tuo zio i soldi può non averli più !
E se non li avesse più ( ci vuole poco a nasconderli)
Come gli è lì fai cacciare?

 

[Nemesis]

Le autorità tedesche non c entrano niente, con questo tipo di problematica!

Calma e gesso!

mio padre emigrato in Germania a 20 anni per lavoro [...] Mio padre è purtroppo mancato a febbraio.

Art. 4 del Regolamento (UE) N. 650/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 4 luglio 2012:
Sono competenti a decidere sull’intera successione gli organi giurisdizionali dello Stato membro in cui il defunto aveva la residenza abituale al momento della morte -> autorità giudiziaria tedesca.

Come regola generale, la legge applicabile alla successione è la legge del paese in cui il defunto aveva la residenza abituale al momento della morte -> diritto successorio tedesco.
A meno che il padre avesse deciso che la legge applicabile sia quella del suo paese di origine. Le parti interessate dalla successione possono convenire che abbiano competenza a decidere gli organi giurisdizionali di tale paese di origine, invece che gli organi del paese in cui la persona deceduta aveva la residenza abituale.
La stessa legge si applica a tutta la successione, indipendentemente dal tipo di bene (mobile o immobile) interessato o dal paese dove è situato.

 

[rita dedè]

Ok nemesis grazie! Non lo sapevo!

 

[rita dedè]

A il padre del postante è deceduto in Germania !

 

[Nemesis]

il padre del postante è deceduto in Germania !

Quello che rileva è dove aveva la residenza abituale. Non il luogo della morte.

 

[canchye]

Grazie per l'interesse dimostrato.

@rita dedè: papà era titolare di un impresa con 10 dipendenti ed è mancato improvvisamente per cause di errore medico (gli hanno somministrato troppo anestetico durante un operazione di routine è non si è più risvegliato).
Mi è caduto il mondo addosso. A 22 anni, passo da studente universitario senza problemi ad orfano di padre, capo e responsabile di un azienda, con necessità di prendere un legale per attaccare l'ospedale, che continua a negare, malgrado il perito medico del tribunale abbia reso un rapporto di grave responsabilità professionale loro. I beni in Italia sono passati in secondo piano e come vi erano buoni rapporti in famiglia, non mi sarei mai aspettato questo colpo gobbo. Mi assumo le responsabilità se non ho agito per tempo in Italia.

Comunque ho ancora carte da sparare contro lo zio. Ho dei buoni postali cartacei co-intestati trà papà e lo zio. In caso di processo, potrei tirarli in ballo chiedendo al giudice di calcolare la somma sottratta dallo zio, e nel caso non mi risarcisse, di autorizzarmi ad incassare i buoni senza corrispondergli la sua parte.

@Nemesis Ti ringrazio di aver confermato quanto detto dal mi legale, cioè che posso portare in giudizio lo zio in Germania e fare poi eseguire la sentenza in Italia.

Se ho capito bene, non mi resta che decidere se vado dal giudice in Italia o in Germania, e se vado contro lo zio per via penale (appopriazione indebita, sottrazione) o civile (processo per spartizione di eredità, compresi i buoni di cui sopra).

 

[Dimaraz]

Art. 4 del Regolamento (UE) N. 650/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 4 luglio 2012:
Sono competenti a decidere sull’intera successione gli organi giurisdizionali dello Stato membro in cui il defunto aveva la residenza abituale al momento della morte -> autorità giudiziaria tedesca.

@Nemesis Ti ringrazio di aver confermato quanto detto dal mi legale, cioè che posso portare in giudizio lo zio in Germania e fare poi eseguire la sentenza in Italia

Non voglio fare il gufo... ma mi tocca far attenzionare su un particolare:
continuate a trattare il caso come se fosse "giudicabile" in Germania ma dimenticate che prima di disquisire sull'eredità di @canchye bisogna sistemare la questione ereditaria del nonno che presumo sia morto in Italia.

Senza sottovalutare quanto giustamente scritto da @rita dedè sui costi di traduzione e gli inevitabili prolungamenti dei tempi non è scontato chi dei primi 3 eredi del nonno abbia percepito cosa e quanto.
Spuntano ora anche dei titoli cointestati cointestati anche allo zio apparentemente "rapace" ma in mano al postante.