Salve, vorrei conoscere un vs. parere su quanto mi sta succedendo.
riassumo i fatti: a fine novembre stavamo valutando con mio marito di cambiare casa e così ci siamo messi in cerca.
Trovata una buona opportunità, pensiamo di fare una proposta e quindi contattiamo l'agente immobiliare.
Facciamo presente che per comprare la nuova casa, dobbiamo necessariamente vendere prima la nostra casa ed in più un box. Non avendo molta disponibilità di contante - per il compromesso - ed anche (e soprattutto) per non rischiare di restare "scoperti", stabiliamo - di comune accordo con l'agente - nella proposta che poi abbiamo formulato, che ci impegnavamo ad acquistare la nuova casa per una certa cifra, indicando anche la provvigione dell'agente, ma che l'acquisto era subordinato alla vendidta della nostra casa, di cui si sarebbe sempre occupato il medesimo agente. Praticamente gli abbiamo dato il mandato con questa condizione, lasciando anche un assegno a garanzia di 5.000 intestato al venditore. Il venditore però non ha sottoscritto la proposta, perchè l'agente ci disse i primi di dicembre che non essendo in grado di indicare nella proposta i tempi precisi (entro tale data il compromesso...entro tale data il rogito ecc. ecc.) proprio perchè il tutto era legato al compromesso della ns. casa) non appena ci sarebbe stata una proposta di acquisto per la nostra casa, si sarebbe rifatta nuovamente la nuova proposta al venditore e quindi tutto sarebbe stato formalizzato.
Fin qui tutto ok. Abbiamo dato il primo mandato con la durata di un mese, che poi è stato prorogato per un altro mese (scadrà tra qualche giorno).
In tutto il primo mese del mandato, ho fatto notare all'agente che però l'annuncio di vendita dell'appartamento che io DOVEVO comprare, compariva sempre sul giornale e chiesi spiegazioni con la seguente risposta "ma sa, ovviamente lo devo mettere, perchè il venditore se no si stranisce... ma tanto se chiamano sarà tutto "filtrato".... ed io restai un pò perplessa, però non dissi nulla...
Una quindicina di giorni fa l'agente mi pressava per abbassare notevolmente (30.000,00) il prezzo di vendita della mia casa, perchè - secondo lui - se no non si sarebbe trovato nessuno... ed io mi sono impuntata, perchè il prezzo è quello di mercato e risposi che non intendevo assolutamente svendere la mia casa, anche perchè il mio budget di spesa non me lo consentiva... però sinceramente questa pressione insistente mi lasciava perplessa...e quindi, non fidandomi di questo comportamento anomalo, decisi di far chiamare in agenzia una persona di mia fiducia, per fingersi interessato alla casa che dovevo comprare e per chiedere quindi informazioni (le solite che si chiedono in questi casi). Il tutto per vedere se effettivamente "filtravano" le telefonate oppure no.
Con molto stupore scopro che non solo davano tutte le informazioni complete che solitamente si danno, ma che insistevano pure per farla vedere, per prendere gli appuntamenti!!!! Faccio notare, e sottolineo, che il mandato di vendita del mio appartamento, era ed è tuttora ancora in piedi e che non è affatto scaduto... insomma, presa da un attimo di ira ho chiamato l'agente chiedendo spiegazioni e lui insisteva che la mia casa al prezzo stabilito - e stimato da lui, tra l'altro - non si vendeva e che quindi lui era nel pieno potere di fare una cosa del genere.
Alla luce di quanto sopra, vorrei sapere se un comportamento del genere è lecito. A me è capitato di telefonare per chiedere informazioni su degli appartamenti e - se c'è una trattativa in corso, te lo dicono e non prendono di certo appuntamenti con gente nuova, ti dicono di aspettare e di richiamare nel caso la trattativa non andasse a buon fine...
insomma, non capisco il gioco di questo agente immobiliare (tiene il piede in due scarpe?) e, soprattutto, se il suo comportamento sia lecito o meno, visto che il mandato che io gli ho dato e che è stato da entrambi sottoscritto e rinnovato per 2 volte, ancora non è scaduto... certo è che tra qualche giornn, quando scadrà, di certo non lo rinnovo, anche perchè di case belle ce ne sono tante, mica una e basta! vorrei sapere come dovrei comportarmi...
illuminatemi... grazie
riassumo i fatti: a fine novembre stavamo valutando con mio marito di cambiare casa e così ci siamo messi in cerca.
Trovata una buona opportunità, pensiamo di fare una proposta e quindi contattiamo l'agente immobiliare.
Facciamo presente che per comprare la nuova casa, dobbiamo necessariamente vendere prima la nostra casa ed in più un box. Non avendo molta disponibilità di contante - per il compromesso - ed anche (e soprattutto) per non rischiare di restare "scoperti", stabiliamo - di comune accordo con l'agente - nella proposta che poi abbiamo formulato, che ci impegnavamo ad acquistare la nuova casa per una certa cifra, indicando anche la provvigione dell'agente, ma che l'acquisto era subordinato alla vendidta della nostra casa, di cui si sarebbe sempre occupato il medesimo agente. Praticamente gli abbiamo dato il mandato con questa condizione, lasciando anche un assegno a garanzia di 5.000 intestato al venditore. Il venditore però non ha sottoscritto la proposta, perchè l'agente ci disse i primi di dicembre che non essendo in grado di indicare nella proposta i tempi precisi (entro tale data il compromesso...entro tale data il rogito ecc. ecc.) proprio perchè il tutto era legato al compromesso della ns. casa) non appena ci sarebbe stata una proposta di acquisto per la nostra casa, si sarebbe rifatta nuovamente la nuova proposta al venditore e quindi tutto sarebbe stato formalizzato.
Fin qui tutto ok. Abbiamo dato il primo mandato con la durata di un mese, che poi è stato prorogato per un altro mese (scadrà tra qualche giorno).
In tutto il primo mese del mandato, ho fatto notare all'agente che però l'annuncio di vendita dell'appartamento che io DOVEVO comprare, compariva sempre sul giornale e chiesi spiegazioni con la seguente risposta "ma sa, ovviamente lo devo mettere, perchè il venditore se no si stranisce... ma tanto se chiamano sarà tutto "filtrato".... ed io restai un pò perplessa, però non dissi nulla...
Una quindicina di giorni fa l'agente mi pressava per abbassare notevolmente (30.000,00) il prezzo di vendita della mia casa, perchè - secondo lui - se no non si sarebbe trovato nessuno... ed io mi sono impuntata, perchè il prezzo è quello di mercato e risposi che non intendevo assolutamente svendere la mia casa, anche perchè il mio budget di spesa non me lo consentiva... però sinceramente questa pressione insistente mi lasciava perplessa...e quindi, non fidandomi di questo comportamento anomalo, decisi di far chiamare in agenzia una persona di mia fiducia, per fingersi interessato alla casa che dovevo comprare e per chiedere quindi informazioni (le solite che si chiedono in questi casi). Il tutto per vedere se effettivamente "filtravano" le telefonate oppure no.
Con molto stupore scopro che non solo davano tutte le informazioni complete che solitamente si danno, ma che insistevano pure per farla vedere, per prendere gli appuntamenti!!!! Faccio notare, e sottolineo, che il mandato di vendita del mio appartamento, era ed è tuttora ancora in piedi e che non è affatto scaduto... insomma, presa da un attimo di ira ho chiamato l'agente chiedendo spiegazioni e lui insisteva che la mia casa al prezzo stabilito - e stimato da lui, tra l'altro - non si vendeva e che quindi lui era nel pieno potere di fare una cosa del genere.
Alla luce di quanto sopra, vorrei sapere se un comportamento del genere è lecito. A me è capitato di telefonare per chiedere informazioni su degli appartamenti e - se c'è una trattativa in corso, te lo dicono e non prendono di certo appuntamenti con gente nuova, ti dicono di aspettare e di richiamare nel caso la trattativa non andasse a buon fine...
insomma, non capisco il gioco di questo agente immobiliare (tiene il piede in due scarpe?) e, soprattutto, se il suo comportamento sia lecito o meno, visto che il mandato che io gli ho dato e che è stato da entrambi sottoscritto e rinnovato per 2 volte, ancora non è scaduto... certo è che tra qualche giornn, quando scadrà, di certo non lo rinnovo, anche perchè di case belle ce ne sono tante, mica una e basta! vorrei sapere come dovrei comportarmi...
illuminatemi... grazie