Posso sospendere l'affitto? Per quanto tempo? e soprattutto dovrò poi saldare in futuro l'eventuale sospeso?
Non si capisce perchè debbano essere i locatori a doverci rimettere di tasca propria: se volessi fare beneficenza vorrei scegliere io come farla. La c.d. "solidarietà" non c'entra nulla: se una parsona ha acquistato casa per metterla a reddito, tale reddito deve entrare, anche perchè le tasse, il condominio, le riparazioni, etc.. andranno pagate. Il caro conduttore, che ora chiede una riduzione "solidale" del canone, quando si tratterà di partecipare "solidarmente" alla riparazione, ad esempio, di un rubinetto, di una maniglia o di un sifone del bagno, farà valere tutti i suoi diritti a non essere "solidale".
Comunque, non puoi sospendere il pagamento del canone di tua iniziativa, perchè rischi lo sfratto (anche se ora sono sospesi...). Quello che puoi fare è:
1 - chiedere al locatore di non pagare il canone o di pagarlo in maniera ridotta per alcuni mesi e contrattare i tempi ed i modi del rimborso successivo delle somme non pagate: in questo caso è un accordo semplice anche verbale tra te e il conduttore;
2 - Chiedere al locatore una riduzione temporanea del canone in assenza di successivo rimborso: in questo caso si dovrà redigere un accordo da registrare gratuitamente all'Agenzia delle Entrate, in modo che il buon locatore non rimanga cornuto e mazziato;
3 - Pagare regolarmente il canone ma chiedere il bonus affitti al tuo Comune, qualora, come sembra, rientrassi nel diritto di farlo ed il locatore non fosse "solidale".