Il reddito imponibile del fabbricato è sempre pari al maggiore tra l’importo della rendita catastale rivalutata del 5% rapportato ai giorni ed alla percentuale di possesso e quello del canone di locazione rapportato alla percentuale di possesso, anche in caso di opzione per il regime di cedolare secca.
In caso di tassazione ordinaria il canone di locazione va considerato per l'85% di quello effettivamente stabilito.
In caso di opzione per la cedolare secca il canone di locazione va considerato per intero.
Tralascio i casi di immobili di interesse storico-artistico ecc.
Tralascio anche le indicazioni sulle caselline da barrare e/o riempire che sono comunque chiaramente indicate nelle istruzioni delle dichiarazioni dei redditi.
Se si opta per la tassazione ordinaria il reddito imponibile va indicato in dichiarazione dei redditi nella colonna "Imponibile Tassazione Ordinaria", se invece si è optato per la cedolare secca barrando l'apposita casella, il reddito imponibile va indicato nella colonna "Imponibile Cedolare Secca".