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Testo: <blockquote data-quote="Clematide" data-source="post: 479653" data-attributes="member: 22366">L’accordo di Bastiglia (Comune con meno di 10.000 abitanti) si basa sul decreto ministeriale del 2017 e non prevede alcun vincolo nella determinazione del canone per quanto attiene ai contratti transitori che, però, come nel limitrofo Comune di Modena, sono solo di durata superiore a 30 giorni, di fatto lasciando senza alcuna regolamentazione i contratti, motivati da legittime esigenze non turistiche, di durata inferiore a 30 giorni.Un’occasione persa dalle improvvide organizzazioni sindacali modenesi (il suddetto decreto non imponeva una durata minima ai transitori), con il risultato che a Modena, Bastiglia, Sassuolo, Carpi, Nonantola e altri Comuni limitrofi per finalità diverse da quelle turistiche, ad esempio di lavoro, di studio o di necessità di vicinanza a familiari infermi, si continuerà, come in passato, a ricorrere agli hotel o ai “bed & breakfast” o, peggio ancora, allo schema (simulato) delle locazioni turistiche, quando, in un momento storico come questo, in cui le locazioni brevi stanno trovando una collocazione sempre più precisa e autonoma, un sistema normativo organico dovrebbe offrire per tutte le situazioni una tipologia specifica, senza “buchi” normativi, sull’intero territorio dello Stato.</blockquote>