Affitto breve

[User_45628]

Buongiorno, due questioni:
1.Ho un trilocale da affittare per 6 mesi, a Milano, dove gli affitti brevi a canone concordato sono molto
più bassi del valore di mercato. All 'Uppi mi hanno consigliato di fare il contratto di locazione classico 4+4
ed eventualmente farsi rilasciare già da subito la richiesta di recesso anticipato. Ho trovato tre studenti che affitterebbero la casa. Cosa mi consigliate? ci sono altre possibilità?
grazie della pazienza se la domanda è troppo banale.
2.Se invece si volesse affittare lo stesso appartamento per periodi settimanali per Expo ,non è necessario un contratto, ma come si può fare? ci sarà qualcuno a Milano che fa in modo simile e sa rispondere?
Grazie

 

[Elisabetta48]

Per 6 mesi non si può fare un contratto a canone concordato. Puoi solo fare un contratto transitorio dove però va esplicitato per quale motivo su chiede la transitorietà

 

[User_45628]

Forse non mi sono spiegata bene: io non intendo fare un contratto a canone concordato, ma per 6 mesi a Milano l'unico modo sembra essere il 4+4,mentre altri contratti più brevi rientrano sotto il canone concordato, questo secondo l'Uppi.Se ci sono altre soluzioni vorrei chiarimenti. Grazie !

 

[Elisabetta48]

C'è il contratto transitorio. Cerchi in Internet gli accordi territoriali per il tuo comune. Lì troverai tutte le caratterisriche per un contratto transitorio e di solito c'è anche il fac simile di contratto.
Il non mi fiderei a fare un contratto 4+4 con richiesta di recesso post-datata.

 

[Ennio Alessandro Rossi]

All 'Uppi mi hanno consigliato di fare il contratto di locazione classico 4+4 ed eventualmente farsi rilasciare già da subito la richiesta di recesso anticipato. Ho trovato tre studenti che affitterebbero la casa. Cosa mi consigliate? ci sono altre possibilità?

E' un suggerimento illegale e pertanto mi astengo dal commentare . Annoto solo che spesso chi applica questi sistemi atti ad aggirare la legge immediatamente innesca un rapporto di sospetto con la controparte e magari poi deve subire delle sorprese che la controparte si sente legittimata ad avanzare ("be volevi fregarmi tu e invece adesso ti frego io") . E' una pessima partenza. Meglio restare nell'ambito della legalità che legittima quell'imput forte e la giusta azione decisa , se controparte è inadempiente

Tornando alla questione i contratti a tempo determinato, per essere inattaccabili, devono essere supportati da valide ragioni giuridiche. Cosi' sarà legittimo un contratto a tempo determinato se affitto la casa al mare o se affitto ad uno studente (che provi che benefici di corsi di studio in quella città) oppure ad un signore ( e allora produrrà copia del preliminare) in attesa di comperare una casa; o ancora ad un dirigente che provi (mediante un documento aziedale ) che tra 12 mesi sarà trasferito etc.

Riferimenti legislativi
La legge di riforma delle locazioni abitative 431/98 liberalizza del tutto i contratti di locazione a uso abitativo per alcune ipotesi tassative, tra le quali vanno segnalate le locazioni stipulate esclusivamente per finalita` turistiche; le locazioni relative a immobili vincolati, ai sensi della legge 1089/1939, ovvero inclusi nelle categorie catastali A/1, A/8, A/9. L'articolo 5 legge 431/98, disciplina, altresi`, l'ipotesi di locazioni di natura transitoria per soddisfare particolari esigenze delle parti. Per questi contratti, peraltro, il canone non e` libero ma controllato in base agli accordi fra le organizzazioni della proprieta` edilizia e degli inquilini.

 

[Ennio Alessandro Rossi]

PS:
Contratti per studenti
La durata del contratto varia da un minimo di sei mesi a un massimo di tre anni con rinnovo automatico.-Il conduttore deve essere iscritto a un corso di laurea, di perfezionamento o di specializzazione in un Comune diverso da quello d'appartenenza-
PREVISIONE NORMATIVA: art. 5, c. 2 e 3, L. 431/98

 

[User_45628]

E' un suggerimento illegale e pertanto mi astengo dal commentare . Annoto solo che spesso chi applica questi sistemi atti ad aggirare la legge immediatamente innesca un rapporto di sospetto con la controparte e magari poi deve subire delle sorprese che la controparte si sente legittimata ad avanzare ("be volevi fregarmi tu e invece adesso ti frego io") . E' una pessima partenza. Meglio restare nell'ambito della legalità che legittima quell'imput forte e la giusta azione decisa , se controparte è inadempiente

Tornando alla questione i contratti a tempo determinato, per essere inattaccabili, devono essere supportati da valide ragioni giuridiche. Cosi' sarà legittimo un contratto a tempo determinato se affitto la casa al mare o se affitto ad uno studente (che provi che benefici di corsi di studio in quella città) oppure ad un signore ( e allora produrrà copia del preliminare) in attesa di comperare una casa; o ancora ad un dirigente che provi (mediante un documento aziedale ) che tra 12 mesi sarà trasferito etc.

Riferimenti legislativi
La legge di riforma delle locazioni abitative 431/98 liberalizza del tutto i contratti di locazione a uso abitativo per alcune ipotesi tassative, tra le quali vanno segnalate le locazioni stipulate esclusivamente per finalita` turistiche; le locazioni relative a immobili vincolati, ai sensi della legge 1089/1939, ovvero inclusi nelle categorie catastali A/1, A/8, A/9. L'articolo 5 legge 431/98, disciplina, altresi`, l'ipotesi di locazioni di natura transitoria per soddisfare particolari esigenze delle parti. Per questi contratti, peraltro, il canone non e` libero ma controllato in base agli accordi fra le organizzazioni della proprieta` edilizia e degli inquilini.

E' un suggerimento illegale e pertanto mi astengo dal commentare . Annoto solo che spesso chi applica questi sistemi atti ad aggirare la legge immediatamente innesca un rapporto di sospetto con la controparte e magari poi deve subire delle sorprese che la controparte si sente legittimata ad avanzare ("be volevi fregarmi tu e invece adesso ti frego io") . E' una pessima partenza. Meglio restare nell'ambito della legalità che legittima quell'imput forte e la giusta azione decisa , se controparte è inadempiente

Tornando alla questione i contratti a tempo determinato, per essere inattaccabili, devono essere supportati da valide ragioni giuridiche. Cosi' sarà legittimo un contratto a tempo determinato se affitto la casa al mare o se affitto ad uno studente (che provi che benefici di corsi di studio in quella città) oppure ad un signore ( e allora produrrà copia del preliminare) in attesa di comperare una casa; o ancora ad un dirigente che provi (mediante un documento aziedale ) che tra 12 mesi sarà trasferito etc.

Riferimenti legislativi
La legge di riforma delle locazioni abitative 431/98 liberalizza del tutto i contratti di locazione a uso abitativo per alcune ipotesi tassative, tra le quali vanno segnalate le locazioni stipulate esclusivamente per finalita` turistiche; le locazioni relative a immobili vincolati, ai sensi della legge 1089/1939, ovvero inclusi nelle categorie catastali A/1, A/8, A/9. L'articolo 5 legge 431/98, disciplina, altresi`, l'ipotesi di locazioni di natura transitoria per soddisfare particolari esigenze delle parti. Per questi contratti, peraltro, il canone non e` libero ma controllato in base agli accordi fra le organizzazioni della proprieta` edilizia e degli inquilini.

Grazie, quindi anche il contratto a carattere transitorio è a canone concordato.
Il problema è che il comune di Milano non ha più aggiornato i valori pattuiti per i canoni concordati che rendono meno della metà del valore di mercato.Quindi
se si vuole affittare un appartamento per sei mesi a canone libero si è costretti ad optare per il 4+4,come mi hanno consigliato all'Uppi?

 

[Ennio Alessandro Rossi]

Quindi
se si vuole affittare un appartamento per sei mesi a canone libero si è costretti ad optare per il 4+4,come mi hanno consigliato all'Uppi?

Se si vuole riscuotere un canone libero si stipula un contratto 4+4 ma i soggetti potranno rimanere nella abitazione minimo per 4 anni (piu' altri quattro salvo recesso del locatore a certe specifiche condizioni )
Se ci si vuole vincolare per soli 6 mesi occorre stipulare il contratto per studenti a canone calmierato in base ai parametri ultimi disponibili, a mio avviso incrementabile ad oggi in base all'Istat

 

[Elisabetta48]

Il problema è che il comune di Milano non ha più aggiornato i valori pattuiti per i canoni concordati

a mio avviso incrementabile ad oggi in base all'Istat

Anche a me risulta che le vecchie tabelle vanno aggiornate applicando anno per anno l'aumento Istat

 

[User_45628]

Anche a me risulta che le vecchie tabelle vanno aggiornate applicando anno per anno l'aumento Istat

Grazie per le risposte ,ma mi chiedo : perché all'Uppi , sede di Milano, non mi hanno parlato di aggiornamento delle tabelle in base all'ISTAT?
Mi hanno invece sottolineato che il Comune di Milano è rimasto alle valutazioni, per i canoni concordati, scritti all'origine di tali canoni,nel1990,e hanno sottolineato che tuttora tale contratto non viene utilizzato perché troppo sfavorevole per il proprietario.
Potete trovare precisi riferimenti della vostra affermazione? grazie e buone feste!