Affitti brevi e cedolare secca

[uva]

La bozza della Legge di bilancio 2024 (art. 18) prevede l'aumento della cedolare secca per gli affitti brevi.

Se verrà approvata senza variazioni, l'aliquota passerà dal 21% al 26% nel caso vengano affittati più di un immobile.

Quando si destinano agli affitti brevi più di 4 immobili rimane la presunzione di attività svolta in forma imprenditoriale, quindi non è possibile optare per la cedolare secca.

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[Gagarin]

più di 4 immobili

A Roma più di tre....

 

[uva]

A Roma

Sì, le leggi regionali possono essere più restrittive rispetto alla norma generale.

 

[uva]

cedolare secca per gli affitti brevi.

In base all'ultimo emendamento, nel 2024 la cedolare secca sugli affitti brevi rimane al 21% se si affitta un solo immobile.

Se il contribuente ne affitta più di uno, le aliquote sono:
- 21% per una casa, scelta da lui nella dichiarazione dei redditi;
- 26% per le altre case.

La ritenuta si considera a titolo di acconto (non di imposta).

(Salvo ulteriori modifiche prima dell'approvazione della Legge di Bilancio.)

 

[Gagarin]

La ritenuta si considera a titolo di acconto (non di imposta)

Perchè "acconto"? La cedolare secca è un'imposta netta, a meno che tu non ti riferisca ad "acconto" sulle imposte totali"

 

[Nemesis]

Perchè "acconto"?

Quando soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare, o che gestiscono portali telematici, mettendo in contatto persone in ricerca di un immobile con persone che dispongono di unità immobiliari da locare, qualora incassino i canoni o i corrispettivi relativi ai contratti di locazione breve ovvero qualora intervengano nel pagamento dei predetti canoni o corrispettivi, operano, in qualità di sostituti d'imposta una ritenuta del 21% sull'ammontare dei canoni e corrispettivi all'atto del pagamento al beneficiario.
E nel caso in cui non sia esercitata l'opzione per l'applicazione del regime della cedolare secca (*), la ritenuta si considera operata a titolo di acconto.
(*) e anche qualora siano destinati alla locazione breve più di un appartamento per ciascun periodo d'imposta (se l'attuale bozza sarà confermata nella legge di bilancio 2024).

 

[uva]

"acconto"?

si riferisce alla ritenuta che viene effettuata dall'intermediario (agenzie immobiliari, portali, Airbnb).

Se, ad esempio, Tizio destina agli affitti brevi tre appartamenti, l'intermediario opera la ritenuta del 21% a titolo di acconto.

Nella sua dichiarazione dei redditi Tizio decide quale dei tre assoggettare all'aliquota del 21%.
Gli altri due pagano la cedolare secca al 26%.

Io ho capito così.

 

[uva]

Ultima modifica dell'art. 18 Legge di Bilancio:

a) il comma 2 è sostituito dal seguente:
« 2. Ai redditi derivanti dai contratti di locazione breve si applicano le disposizioni dell’articolo 3 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, con l’aliquota del 26 per cento in caso di opzione per l’imposta sostitutiva nella forma della cedolare secca.
L’aliquota di cui al primo periodo è ridotta al 21 per cento per i redditi derivanti dai contratti di locazione breve relativi a una unità immobiliare individuata dal contribuente in sede di dichiarazione dei redditi;

b) al comma 5, dopo le parole: « una ritenuta » sono inserite le seguenti: « , a titolo d’acconto » e il secondo periodo è soppresso;

(ved allegato - pag. 42)