Salve a tutti, ho un quesito da porre relativamente all'adeguamento delle planimetrie catastali a seguito lavori interni. In passato, chi aveva effettuato lavori interni (spostamento di tramezzi, ecc.) senza adeguare la planimetria catastale, poteva farlo anche a lavori eseguiti, presentando una DIA in sanatoria, e pagando le debite sanzioni.
Attualmente, con la nuova legislazione del 2010, chi ha effettuato modifiche interne (spostamento tramezzi, apertura porte, ridistribuzione degli spazi, ecc.) senza aumento di volumi, senza violazioni delle norme urbanistiche, e senza incidere sulle strutture, deve effettuare l'aggiornamento al catasto o non è necessario?
Se sì deve presentare una DIA in sanatoria o una comunicazione di inizio lavori ?
Grazie a tutti.
marcello
Attualmente, con la nuova legislazione del 2010, chi ha effettuato modifiche interne (spostamento tramezzi, apertura porte, ridistribuzione degli spazi, ecc.) senza aumento di volumi, senza violazioni delle norme urbanistiche, e senza incidere sulle strutture, deve effettuare l'aggiornamento al catasto o non è necessario?
Se sì deve presentare una DIA in sanatoria o una comunicazione di inizio lavori ?
Grazie a tutti.
marcello