Acquisto quota 50% da sorella dopo successione

[linda83]

Buonsera,
ho ereditato nel 2019 2/12 della casa di mio padre a seguito della morte di mia madrea (2/12 io, 2/12 mia sorella e 8/12 mio padre).
Per poter aiutare mio padre io e la mia famiglia ci siamo trasferiti nell'abitazione dopo il consenso di mia sorella e abbiamo effettuato una ristrutturazione straordinaria con accensione di mutuo di 190 mila euro, a nome mio e pagato da me.
A settembre 2022 è venuto a mancare mio padre e io e mia sorella siamo diventati titolari al 50%.
Mia sorella vorrebbe che mi prendessi casa direttamente io per il 100%, dato che ho la residenza li, ci vivo con la mia famiglia e sto pagando il mutuo.
Il commercialista mi ha detto che non conviene fare una donazione e che il notaio farà l'atto di vendita ma deve risultare che pago la quota a mia sorella e non con una cifra irrisoria, ma in base al valore di mercato.
Ora, lei non vuole niente dato che ha già una sua abitazione, io non posso accedere a nessun prestito/mutuo per liquidarla in quanto ne ho già uno per i prossimi 21 anni e non vogliamo venderla per mantenerla "in famiglia" dato che è dei primi del 900 e costruita dal mio trisnonno.
Come devo procedere?
Grazie

 

[Franci63]

Non credo sia il commercialista il professionista più adatto a dare consigli in questo ambito, ma piuttosto il notaio o l’avvocato.
Inoltre, per rispondere, bisognerebbe conoscere altri dettagli:
tua sorella ha figli minori ?
oltre alla casa, vostro padre ha lasciato altro ?
per i 190.000 euro spesi solo da te, come vi eravate accordati tra comproprietari ?

deve risultare che pago la quota a mia sorella e non con una cifra irrisoria, ma in base al valore di mercato.

Su questo non sono d’accordo: nessuno vieta di pagare una cifra inferiore, anche se non irrisoria.

Certo se tuo padre avesse firmato un testamento in cui lasciava la casa (la sua quota) tutta a te, sarebbe stato più semplice.
Ma altre soluzioni (compresa eventualmente la donazione) non sono impossibili, conoscendo la situazione complessiva.
Come detto, sentirei un notaio di fiducia, per trovare anche il modo perché il tuo contributo economico sia riconosciuto

 

[1giggi1]

Dal valore dell'immobile (catastale....non di mercato) toglierei quando da me speso per ristrutturarlo e da quello valuto il 50% che spetta a ciascuno.
Poi nulla vieta che faccia un bonifico (o più bonifici che si susseguono nel tempo) a mia sorella e che mi venga poi restituito magari cash.

 

[Gianco]

Certo se tuo padre avesse firmato un testamento in cui lasciava la casa (la sua quota) tutta a te, sarebbe stato più semplice.

Fosse mai che, cercando, cercando, @linda83 trova un testamento olografo del padre? Ben sapendo che lo stesso potrebbe essere contestato solo dalla sorella, per quanto da lei descritto. Tu pensa che fortuna e che risparmio!

 

[chiacchia]

Gianco ha una grande esperienza segui il suoi consiglio cercate bene tu e tua sorella e vedete che trovate il testamento dove tuo padre ti cede la quota di disponibile più la tua quota e il valore della quota di tua sorella diventa piccolina che potrai saldare nel tempo o con bonifici che come ha detto

1giggi1 ....​

 

[Gianco]

Gianco ha una grande esperienza segui il suoi consiglio cercate bene tu e tua sorella e vedete che trovate il testamento dove tuo padre ti cede la quota di disponibile più la tua quota e il valore della quota di tua sorella diventa piccolina che potrai saldare nel tempo o con bonifici che come ha detto

@1giggi1 ....​

Se il testamento dispone che tutta la sua proprietà, relativa all'immobile in questione, vada alla persona indicata, non ci sono compensazioni o altre considerazioni da fare. L'importante è che, in questo caso, l'unica avente diritto all'opposizione, accetti passivamente.

 

[griz]

corretto il consiglio di Gianco, però si potrebbe anche valutare ci lavori che il postante ha effettuato che sta pagando e giustificare il prezzo ridotto della compravendita e che potrebbe anche venire pagata senza essere pagata

 

[Gianco]

corretto il consiglio di Gianco, però si potrebbe anche valutare ci lavori che il postante ha effettuato che sta pagando e giustificare il prezzo ridotto della compravendita e che potrebbe anche venire pagata senza essere pagata

E replico

L'importante è che, in questo caso, l'unica avente diritto all'opposizione, accetti passivamente.

 

[griz]

Sopra è scritto che la sorella non vuole nulla per la casa, probabilmente si rende conto della situazione, il problema è far funzionare la cosa

 

[Gianco]

Sopra è scritto che la sorella non vuole nulla per la casa, probabilmente si rende conto della situazione, il problema è far funzionare la cosa

E' sufficiente seguire la considerazione, "consiglio", che ho espresso. A buon intenditor, poche parole!