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User_29045
Ospite
La domanda mi sorge spontanea: se il nuovo proprietario non fa le volture, il venditore può cessare i contratti di fornitura di propria iniziativa?
Oppure disdettando le utenze incorre nel reato di "esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose", di cui si è parlato spesso in questo Forum con riferimento alle locazioni?
Il venditore può recarsi negli uffici dei fornitori di acqua, luce e gas, copia autentica del rogito alla mano e, dichiarando di non essere più proprietario, può chiedere la chiusura immediata delle utenze.
E ci mancherebbe altro.
A quale titolo, faccio per dire, io dovrei essere obbligato a pagare le utenze di una casa che non è più mia, considerato anche che magari non c'è neanche vincolo di parentela tra chi ci abita perché ha comprato, e me che ho venduto?
Io ragiono così, correggetemi se sbaglio.