Purtroppo le paga l'aspirante acquirente, a meno di patti diversi.Chi paga le spese del tecnico "se saltano fuori impedimenti alla vendita." ?
Solo in Emilia e poche altre zone i notai pretendono (secondo me giustamente) una relazione tecnica a carico del venditore che attesti la regolarità urbanistica e catastale.
Ma le agenzie immobiliari serie fanno comunque dei controlli prima di mettere in vendita l'immobile ( o almeno io facevo così, appoggiandomi, quando le mie competenze non erano sufficienti, a tecnici di fiducia).
Ni, poiché il notaio non fa verifiche tecnico-urbanistiche, se non esplicitamente incaricato (e sempre tramite un tecnico che collabora con il notaio).Quindi teoricamente, non ci sarebbe nemmno bisogno di controlli tecnici preliminari
dato che e' il venditore il responsabile in ultima instanza di tutte le eventuali
irregolarita' e verra' quindi penalizzato nella fase di conclusione del contratto se
quest'ultimo viene impossibilitato.
O no?
E se il venditore è inadempiente , per riavere il doppio della caparra è facile che serva una causa ( se non eroga spontaneamente).