Acquisto immobile libero. ma occupato

[uva]

come la vedete?

Io la vedo bene.
Nel compromesso (contratto preliminare) inserisci una clausola secondo la quale la consegna dell'immobile libero da persone e cose sarà effettuata alla sottoscrizione dell'atto notarile di trasferimento della proprietà entro e non oltre il……….(data entro la quale si presume che l'inquilino rilascerà l'appartamento).

Ovviamente alla firma preliminare sia tu che il venditore dovete pagare la provvigione all'Agenzia.
Se poi alla data stabilita per il rogito la casa è ancora occupata, il venditore inadempiente dovrà restituirti il doppio della caparra confirmatoria (nel caso che hai citato ti restituirà 20.000 euro); oppure potrai chiedergli il risarcimento dei maggiori danni, inclusa la provvigione pagata all'Agenzia.

Però temo che se capita qualche imprevisto e la casa non sarà libera, il venditore non ti restituirà spontaneamente i 20.000 euro! Magari dovrai fargli causa, con i tempi e i costi di un'azione legale.

Ma aspettiamo la risposta di @Franci63 che è molto esperta!

 

[Disfido]

Io la vedo bene.
Nel compromesso (contratto preliminare) inserisci una clausola secondo la quale la consegna dell'immobile libero da persone e cose sarà effettuata alla sottoscrizione dell'atto notarile di trasferimento della proprietà entro e non oltre il……….(data entro la quale si presume che l'inquilino rilascerà l'appartamento).

Ovviamente alla firma preliminare sia tu che il venditore dovete pagare la provvigione all'Agenzia.
Se poi alla data stabilita per il rogito la casa è ancora occupata, il venditore inadempiente dovrà restituirti il doppio della caparra confirmatoria (nel caso che hai citato ti restituirà 20.000 euro); oppure potrai chiedergli il risarcimento dei maggiori danni, inclusa la provvigione pagata all'Agenzia.

Però temo che se capita qualche imprevisto e la casa non sarà libera, il venditore non ti restituirà spontaneamente i 20.000 euro! Magari dovrai fargli causa, con i tempi e i costi di un'azione legale.

Ma aspettiamo la risposta di @Franci63 che è molto esperta!

Mi hai detto proprio ciò che volevo sentire.
Il motivo per cui ho deciso di non fare il compromesso con data ultima dell'atto "30 novembre" era proprio questo, cioè il timore che il proprietario non paghi l'eventuale penale per il suo inadempimento.
In quel caso, quando ho espresso la volontà di non fare il compromesso, l'agente immobiliare mi ha detto che "stavo sbagliando" perchè facendo il compromesso avrei messo alle strette il venditore costringendolo a liberare l'immobile per la data stabilita.
Io credo che non fosse un consiglio, ma semplicemente un modo per farsi pagare la provvigione.

 

[Gianco]

Io credo che non fosse un consiglio, ma semplicemente un modo per farsi pagare la provvigione.

Se il venditore trovasse difficoltà a liberare l'immobile le troverebbe anche se firmassi.

 

[Disfido]

Se il venditore trovasse difficoltà a liberare l'immobile le troverebbe anche se firmassi.

Ciò è assolutamente vero e plausibile, per questo desisterei da fare il compromesso o qualsiasi altro accordo che comporti una caparra...
D'altro canto non vorrei perdere l'opportunità di acquistare l'immobile, eventualmente anche dovendo aspettare che si liberi.
Capite bene che cercare un nuovo immobile potrebbe portar via diversi mesi e potrebbe a questo punto valere la pena aspettare che si liberi questo.

Il problema è quello di riformulare una proposta che mi tuteli maggiormente...

 

[uva]

riformulare una proposta che mi tuteli maggiormente...

Un suggerimento te l'ha dato @Franci63 nel post n. #2:

mettere come condizione sospensiva la liberazione dell’immobile, oltre al mutuo, senza la quale non procederete e non saranno dovute provvigioni.

 

[Franci63]

Il problema è quello di riformulare una proposta che mi tuteli maggiormente...

Un suggerimento te l'ha dato @Franci63 nel post n. #2:

Infatti è quello che farei io.
Visto che attualmente avete in essere un contratto che non potrà essere rispettato (stando alle tue informazioni), farei presente che conviene a entrambi rinegoziare l’accordo.
Ovvero sottoscrivere un nuovo contratto preliminare (che sostituisca il precedente), che preveda la condizione sospensiva della liberazione dell’immobile, con versamento di somma in deposito all’agente, che andrà consegnata solo ad immobile libero.
Se non si libera, come è nei contratti con condizione sospensiva, l’agente ti rende la somma, e non devi provvigioni.
Entrambi sareste sicuri di procedere, se si libera, e di non perdere soldi se non avviene.

L’agente avrà da ridire ( rischia di perdereuna provvigione attualmente certa), ma avendo dato informazioni errate conviene anche a lui non fare il difficile.

Tutto ciò va però coordinato bene con la richiesta di mutuo,( e relativa condizione sospensiva) che non puoi portare avanti adesso, poiché l’eventuale delibera dura di solito 6 mesi.

 

[Disfido]

Infatti è quello che farei io.
Visto che attualmente avete in essere un contratto che non potrà essere rispettato (stando alle tue informazioni), farei presente che conviene a entrambi rinegoziare l’accordo.
Ovvero sottoscrivere un nuovo contratto preliminare (che sostituisca il precedente), che preveda la condizione sospensiva della liberazione dell’immobile, con versamento di somma in deposito all’agente, che andrà consegnata solo ad immobile libero.
Se non si libera, come è nei contratti con condizione sospensiva, l’agente ti rende la somma, e non devi provvigioni.
Entrambi sareste sicuri di procedere, se si libera, e di non perdere soldi se non avviene.

L’agente avrà da ridire ( rischia di perdereuna provvigione attualmente certa), ma avendo dato informazioni errate conviene anche a lui non fare il difficile.

Tutto ciò va però coordinato bene con la richiesta di mutuo,( e relativa condizione sospensiva) che non puoi portare avanti adesso, poiché l’eventuale delibera dura di solito 6 mesi.

Scusa l'ignoranza, cosa si intende precisamente per contratto preliminare?
Mi pare che spesso venga inteso come compromesso, ma non credo sia questo il caso.

 

[Franci63]

Scusa l'ignoranza, cosa si intende precisamente per contratto preliminare?
Mi pare che spesso venga inteso come compromesso, ma non credo sia questo il caso.

Compromesso è un termine improprio, con cui si definisce il contratto preliminare di compravendita.
Ma voi un contratto preliminare lo avete già ( la proposta accettata, con comunicazione dell’accettazione al proponente va a formare un contratto preliminare), quindi dovreste riscriverne un altro.
Non serve, ma è uguale, fare di nuovo proposte , accettazione, comunicazione.
Vi accordate, vi sedete al tavolo,e firmate direttamente un nuovo contratto che sostituisce quello in essere.

Il mio dubbio, però, che l’agente non sia in grado di gestire bene tutti i passaggi.
Non tutti gli agenti , purtroppo, lo sono, e questo ha già dimostrato qualche...lacuna.

 

[Disfido]

Compromesso è un termine improprio, con cui si definisce il contratto preliminare di compravendita.
Ma voi un contratto preliminare lo avete già ( la proposta accettata, con comunicazione dell’accettazione al proponente va a formare un contratto preliminare), quindi dovreste riscriverne un altro.
Non serve, ma è uguale, fare di nuovo proposte , accettazione, comunicazione.
Vi accordate, vi sedete al tavolo,e firmate direttamente un nuovo contratto che sostituisce quello in essere.

Il mio dubbio, però, che l’agente non sia in grado di gestire bene tutti i passaggi.
Non tutti gli agenti , purtroppo, lo sono, e questo ha già dimostrato qualche...lacuna.

Ah ok mi è chiaro. Certo lo firmiamo entrambi senza fare giri strani.
Purtroppo ho il tuo stesso dubbio, ma confido nel fatto che ci sia volontà unanime di concludere la compravendita.

 

[moralista]

Che male ti ha fatto il lupo per farlo crepare