quanto dici è vero tovrm ma resta il fatto che se i tizi non se ne vanno a chi acquista resta il problema. e a nulla gli giova sapere che non hanno titolo per stare lì perchè il comodato era stato revocato.
Ribadisco, la restituzione dell'immobile deve essere immediata. Non rileva il fatto che chi sta dentro non se ne voglia andare. In questo caso la legge ti consente di far liberare la casa
da subito.
Per maggiore chiarezza, riporto il testo dei due articoli del codice civile citati.
Art. 1809 Restituzione
Il comodatario è obbligato a restituire (1246, 2930) la cosa alla scadenza del termine convenuto o, in mancanza di termine, quando se ne è servito in conformità del contratto.
Se però, durante il termine convenuto o prima che il comodatario abbia cessato di servirsi della cosa, sopravviene un urgente e impreveduto bisogno al comodante, questi può esigerne la restituzione immediata.
Art. 1810 Comodato senza determinazione di durata
Se non è stato convenuto un termine né questo risulta dall`uso a cui la cosa doveva essere destinata,
il comodatario è tenuto a restituirla non appena il comodante la richiede.
Il contratto di comodato è
gratuito. Questo giustifica l'immediata resituzione dell'appartamento senza se e senza ma, anche se in casa ci sono anziani, invalidi, bambini o chi sta dentro dice di non sapere dove andare.
Diverso è il caso in cui il comodato nasconda un contratto di affitto. Come dice adimecasa, meglio approfondire la questione, perché in tal caso, se chi è dentro può dimostrare che in realtà paga un affitto, allora si applica la corrispondente normativa e si dovrà procedere nel modo e con i tempi (biblici) consueti.