Ho visitato minimo 50 appartamenti prima di trovare questo appartamento senza barriere architettoniche.
1 su 50 fanno il 2% meno della cifra che avevo citato io, quindi mi dai ragione.
Invece la palazzina dove abito io si trova in un quartiere rinomato, i cui abitanti, ora, se la tirano tanto, è stata costruita nel 1960 come cooperativa di, allora, giovani magistrati. Per poter arraffare finanziamenti a destra ed a manca, pensa un pò, non avevano previsto il riscaldamento centralizzato, che era considerato probabilmente un accessorio di lusso che poteva far perdere qualche finanziamento a fondo agevolato (i giovani magistrati erano campani o sardi). Quando hanno avuto la sicurezza dei finanziamenti hanno tolto la cantina ad un membro della cooperativa, che è stato compensato con una stanza dell'abitazione del portiere.
Stesso discorso per i posti auto: al piano interrato ci sono delle piccole cantine simili a loculi cimiteriali, con un passaggio pedonale per l'accesso e l'apertura in fuori delle porte, davanti alle cantine ci sono i posti auto: uno per ogni membro della cooperativa.
Il fatto è che i posti erano dimensionati per le 500 max 600 di allora; oggi c'è qualcuno che pretende di metterci la Station Wagon. C'è stata una levata di scudi ed è stato votato un RdC per i posti auto, che prima non c'era, con scritto che i mezzi parcheggiati non possono uscire dallo spessore delle tracce dei limiti di posteggio.