Gianco

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Purtroppo è una realtà. Se uno è fortunato può evitare di accollarsi gli oneri per eliminare le barriere architettoniche. Mentre gli sfortunati che si trovano davanti al problema devono penare, non poco, ed affrontare notevoli condizionamenti e spese, con il contributo pubblico, ma che mai saranno in gradi di rendere la vita normale a chi ha avuto la sfortuna di incappare nella disabilità. A parole siamo tutti molti disponibili, capiamo le pene ed i disagi che sopportano gli "altri", ma difficilmente limitiamo i nostri privilegi per solidarietà. Siamo esseri umani!
 

magia2002

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Se la palazzina ha gli stenditoi sul terrazzo o nel sottotetto ed il garage nel piano interrato anche chi abita al pianterreno utilizzerebbe l'ascensore .
 
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Luigi Criscuolo

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Se la palazzina ha gli stenditoi sul terrazzo o nel sottotetto ed il garage nel piano interrato anche chi abita al pianterreno utilizzerebbe l'ascensore .
verissimo; ma mi sai dire quanti edifici, percentualmente, hai visto nella tua vita in queste condizioni? Io non arrivo al 5% sopratutto per l'ascensore che arriva ai piano garage/posti macchina. Il condominio dove abito fa parte del 95%: posti auto al piano interrato, accesso dall'edificio tramite scala interna oppure da strada tramite passo carraio e rampa.
 

magia2002

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Dall' agosto 1989 tutte le nuove costruzioni devono essere costruite nel rispetto della legge 13/89 ( barriere architettoniche) . Chi abita in periferia trovera' la situazione capovolta rispetto a chi abita in centro . Tu @criscuolo molto probabilmente abiti in pieno centro con la stragrande maggioranza delle palazzine ante 1989 .La mia palazzina e' del 1961 e sta in pieno centro pero' e' un palazzo padronale di una ricca famiglia e ha l'ascensore da piano scantinato fino alla terrazza . Ho visitato minimo 50 appartamenti prima di trovare questo appartamento senza barriere architettoniche.
 

Gianco

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Nelle parti comini devono essere rispettate le norme previste dalla 13/89, mentre nelle unità immobiliari deve essere prevista l'accessibilità differita nel tempo, ovvero devono essere previste le modifiche di lieve entità che ti permettano di adattare l'immobile alle esigenze del disabile che dovesse entrare ad abitarlo.
 

Luigi Criscuolo

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Ho visitato minimo 50 appartamenti prima di trovare questo appartamento senza barriere architettoniche.
1 su 50 fanno il 2% meno della cifra che avevo citato io, quindi mi dai ragione.

Invece la palazzina dove abito io si trova in un quartiere rinomato, i cui abitanti, ora, se la tirano tanto, è stata costruita nel 1960 come cooperativa di, allora, giovani magistrati. Per poter arraffare finanziamenti a destra ed a manca, pensa un pò, non avevano previsto il riscaldamento centralizzato, che era considerato probabilmente un accessorio di lusso che poteva far perdere qualche finanziamento a fondo agevolato (i giovani magistrati erano campani o sardi). Quando hanno avuto la sicurezza dei finanziamenti hanno tolto la cantina ad un membro della cooperativa, che è stato compensato con una stanza dell'abitazione del portiere.
Stesso discorso per i posti auto: al piano interrato ci sono delle piccole cantine simili a loculi cimiteriali, con un passaggio pedonale per l'accesso e l'apertura in fuori delle porte, davanti alle cantine ci sono i posti auto: uno per ogni membro della cooperativa.
Il fatto è che i posti erano dimensionati per le 500 max 600 di allora; oggi c'è qualcuno che pretende di metterci la Station Wagon. C'è stata una levata di scudi ed è stato votato un RdC per i posti auto, che prima non c'era, con scritto che i mezzi parcheggiati non possono uscire dallo spessore delle tracce dei limiti di posteggio.
 

magia2002

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Infatti anche io sto in centro . Se vai invece nelle periferie recenti ( lottizzazioni nate dopo il 1989 ) la situazione e molto migliore . In pieno centro e difficilissimo trovare palazzine idonee a chi sta in sedia a rotelle . Se fortunatamente dal marciapiede all'ascensore ci arrivi senza esserci piu' di 2-3 gradine trovi la sorpresa dell'ascensore con gli sportelli . Entri con la sedia a rotelle e non riesci a chiudere gli sportelli .
 

Gianco

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Io ho visto un condomino in periodo invernale circolare in casa in canottiera e pantaloncini corti per il troppo caldo dell'impianto centralizzato . La temperatura era talmente alta che per renderla accettabile aveva le finestre aperte. Io venivo da fuori con abbigliamento invernale assieme a mia moglie ed a mio figlio neonato: la moglie era compagna di stanza nella clinica ostetricia. Alla mia meraviglia per tanto spreco, ha risposto: "Tanto paga il condominio". Eppure era un bancario.
 

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