Io non sono un legale né tantomeno un geometra ma ho avuto la disgrazia di aver dovuto affrontare una cosa simile anni fa ... Ho vinto la causa.
Ti salvi solo perchè hai precisato la tua "incompetenza"...anche se le 2 professionalità andrebbero invertite quando si entra in ambito giurisprudenziale.
Non è una causa persa.
Non puoi essere così perentorio nell'ergerti a "pulpito superiore" ai tanti professionisti che già hanno espresso e motivato le proprie risposte fra i quali l'avvocato di @Debora4 che avrà certamente migliore (perchè diretta) cognizione degli elementi del caso.
Farti forza di un tuo episodio di cui precisi solo il risultato finale vale meno di zero...potrei citare almeno 2 procedimenti che ho vinto proprio in quel di Cittadella con risultato opposto a quello che riporti.
Denoti l'impreparazione in materia...la "tolleranza" come la intendi tu viene valutata solo quando esiste un rapporto famigliare fra le 2 parti (notoriamente definisco quasi impossibile l'usucapione fra parenti entro il 1° grado).Già il fatto che il vecchio proprietario "tollerasse" o concedesse di depositare la legna dimostra che chi la depositava non si comportava da proprietario
Non a caso pure Debora ha scoperto:
E' anche vero che la tolleranza tra vicini e non tra parenti, spesso è invisa ai giudici, a quel che vedo in internet. Dalle mie ricerche sembra che la tolleranza tra vicini non sia accettabile per un tempo ventennale e sia spesso causa di perdita del contenzioso per usucapione.
Molto importante è l'offerta dei 100 euro
Ribadisco: non vale nulla.
Tale offerta (tanto più non fatta direttamente) non va ricondotta ad un acquisto di una cosa che si desume essere già acquisita...ma ad evitare un iter costoso ad entrambe le parti.
Nell'episodio che ho citato tale offerta era di 20mila Euro ..ma hanno rifiutato e si sono intestarditi con le cause cosi hanno perso definitivamente la proprietà e hanno sborsato una cifra equivalente per saldare anche le spese di controparte.
Capisco che andare in causa per sei metri di terreno possa sembrare illogico ma se tale terreno è davanti al tuo uscio di casa la cosa è abbastanza seccante.
E sempre seccante scoprire che ti hanno venduto "aria"...ma rileggi meglio...tale "particella" non è davanti l'uscio bensì aldilà di una strada.
A questo punto credo che qualche possibilità la posso anche avere di vincere una eventuale causa!
Non voglio sembrare il "bastian contrario"...ma per quanto ho esposto ti consiglio di valutare bene l'offerta che ti hanno fatto.
Ora spieghi che tale particella di tua proprietà sia complessivamente più vasta dei 6mq. iniziali...ma non è chiaro de dia edificabile o quali siano le distanze dai confini.
Se ti offrono 100 Euro + un adeguato controvalore per il restante...ti togli il pensiero ed eviti futuri scontri con un vicinante.
Al più proponigli una sorta di comodato (registrato) si che se fosse in la con gli anni...non avresti che da aspettare.
L'alternativa è iniziare una causa per il possesso e poi magari una per l'usucapione: 5/10 anni di processi e perdite ti tempo e denaro.