Il testo citato recita quanto indicato in passato da me con nota più recente ed è proprio quello che viene fatto.
Ciao salves
Certamente, non avevo dubbi al riguardo. La mia perplessità non era sulla procedura catastale, ma riguarda ciò che ne consegue. Cerco di spiegarmi:
1) Per il catasto si individua una unica u.i.u.
2) Però per il catasto rimangono individuate due (o più) proprietà distinte.
3) Se poi, come mi è stato detto recentemente, si tende ad eliminare la modalità graffata, per agevolare i processi informatizzati, le due proprietà rimarrebbero identificate con distinte coordinate catastali (come se fossero due u.i.u.
- Con queste premesse, la u.i.u. risultante viene considerata comunque UNA a tutti gli effetti, o per via delle diverse proprietà rimane fiscalmente trattata come due immobili?
- E cosa succede in fatto di diritti d'uso? I due "confinanti-proprietari" hanno diritto di usare reciprocamente l'intera u.i., o ciascuno può riservarsi il dominio della propria porzione?