Buongiorno a tutti, poniamo il caso di un appartamento di civile abitazione (classificato catastalmente A/3) di proprietà di due coniugi al 50% ciascuno, dato in comodato d'uso gratuito ad uno dei due figli della coppia.Il figlio non ha la residenza in questo appartamento, che utilizza saltuariamente (lo abita all'incirca un mese - non continuativo - all'anno).
Ipotizzando che uno dei due coniugi passi a miglior vita (sperando il più tardi possibile!), e considerando che tale appartamento farebbe parte dell'asse ereditario, il contratto di comodato d'uso gratuito in essere prefigurerebbe l'accettazione tacita dell'eredità da parte del comodatario (il figlio del de cuius, in questo caso)?
Grazie
Ipotizzando che uno dei due coniugi passi a miglior vita (sperando il più tardi possibile!), e considerando che tale appartamento farebbe parte dell'asse ereditario, il contratto di comodato d'uso gratuito in essere prefigurerebbe l'accettazione tacita dell'eredità da parte del comodatario (il figlio del de cuius, in questo caso)?
Grazie