Accesso indiscriminato su terrazza di proprietà

[Gianco]

Credimi...chi entra non invitato ed in quanto detentore delle chiavi di accesso all'area lo fa a proprio rischio e pericolo...a prescindere dalla "regolarità" o meno dei manufatti sul percorso.

Se capita un incidente a causa di una struttura non a norma il responsabile è il proprietario.

 

[Dimaraz]

Se capita un incidente a causa di una struttura non a norma il responsabile è il proprietario.

Allora tanto per evitare di disperdersi nella vastità dei discorsi torniamo al caso esposto:

1-la scala apparentemente non a norma magari lo era al momento della sua posa....e non mi risulta vi sia obbligo di adeguamento di strutture di protezione in ambienti non lavorativi fintanto che non si debba procedere ad una ristrutturazione.

2-non è stabilito a chi appartenga tale manufatto...e a nulla vale che il costruttore fosse unico per tutto l'immobile (scala inclusa). Salvo diversa precisazione in Atto il tetto di un immobile è "comune" e siccome dalla descrizione si riporta l'uso di tale "sommità" solo per le antenne giocoforza pure il manufatto che ne permette l'accesso è comune.

Direi che 3 pagine di discussione sull'argomento siano sufficienti...salvo si produca documento che sovverta i presupposti.

 

[Gianco]

Direi che 3 pagine di discussione sull'argomento siano sufficienti...salvo si produca documento che sovverta i presupposti.

D'accordo con te, ma la scala, magari arrugginita potrebbe cedere ed il responsabile rimane il proprietario, non chi ha la servitù.

 

[User_29045]

D'accordo con te, ma la scala, magari arrugginita potrebbe cedere ed il responsabile rimane il proprietario, non chi ha la servitù.

Ma il proprietario della scala, a mio parere, NON E' AFFATTO il postante, cioè NON E' il proprietario dell'appartamento!

Correggetemi se sbaglio.

Il fatto che la scala POSI SULLA TERRAZZA DEL POSTANTE, non vuol dire che la scala gli appartenga.

Se fosse come dici tu, Gianco, se la scala cede alla ruggine e alla prossima grandinata forte si sbriciola, dovrebbe ripristinarla il proprietario dell'appartamento a sue esclusive spese: a mio parere, non è così.

 

[Dimaraz]

Ma il proprietario della scala, a mio parere, NON E' AFFATTO il postante, cioè NON E' il proprietario dell'appartamento!

E quello che ripeto da un po'.

O per essere precisi...non è solo il postante ma l'intero complesso condominiale visto che pare tale scala serva solo per accedere al tetto del Condominio che nel 99.99% dei casi è Bene Condominiale Comune

 

[User_29045]

Esatto. Anche perché il proprietario dell'appartamento, la scala vorrebbe addirittura toglierla, cosa che un proprietario della scala non farebbe mai perché l'ha pagata.
Però abbiamo spiegato al proprietario che così facendo renderebbe meno facile l'utilizzo della servitù a suo carico, il che è vietato dal Codice Civile.
Io maliziosamente ho suggerito di mettere nella sua area di proprietà una telecamera h24 che riprenda tutti coloro che attraversano la sua proprietà per giungere sul tetto: non sta rendendo meno facile l'utilizzo della servitù (e quindi nessuno può contestargli alcunché), però giustamente chi attraversa la sua proprietà senza avvisare va filmato e registrato. Con la telecamera a molti perdigiorno passa la voglia di andare su e giù per dispetto.

 

[Gianco]

La penso in modo differente, perché la scala poggia sul terrazzo che è del proprietario dello stesso: gli altri condòmini godono soltanto della servitù di passaggio per poter accedere alla copertura che, essendo accessibile dalla sua proprietà ed essendo senza protezione, ritengo che sia sempre lui il responsabile delle carenze delle protezioni.

 

[BeppeX88]

A dire il vero quando ho acquistato la precedente proprietaria mi ha detto che per sua concessione gli altri condomini avevano le chiavi e li lasciava passare senza problemi ma che al mio arrivo avrei potuto cambiare serratura e consentire l'accesso solo con preavviso

Ti ha detto tante belle cose, infatti adesso non puoi applicarle.

 

[User_29045]

La penso in modo differente, perché la scala poggia sul terrazzo che è del proprietario dello stesso: gli altri condòmini godono soltanto della servitù di passaggio per poter accedere alla copertura che, essendo accessibile dalla sua proprietà ed essendo senza protezione, ritengo che sia sempre lui il responsabile delle carenze delle protezioni.

No, Gianco, a mio avviso stavolta sbagli. Secondo questa tua logica, se io poggio altre 10 scale di ferro uguale a quella, e sono un condomino qualunque, o l'amministratore, il responsabile continua ad essere il proprietario dell'appartamento. Non può essere così!
La scala è stata posata lì per agevolare la servitù di passaggio, perpetua e gratuita, che grava sul proprietario della terrazza. E' una scala chiaramente condominiale. Se si arrugginisce o si squaglia il proprietario non ne ha alcuna colpa, né tantomeno ha colpa se non è a norma. L'unica cosa che il proprietario non può fare, allo stato attuale, è impedire l'esercizio della servitù o togliere la scala. Ma la scala è a spese di tutti: se domattina la trovano arrugginita, sarà a spese del condominio che verrà rifatta, non certo a spese del proprietario di quell'appartamento.

 

[User_29045]

Ti ha detto tante belle cose, infatti adesso non puoi applicarle.

Lui può anche provare a cambiare la serratura e ad iniziare a dire che da oggi in poi se vogliono passare devono dargli almeno 2 giorni lavorativi di preavviso, poi bisogna vedere cosa armano i restanti condomini a suo danno.
E' chiaro, stando a Roma, è l'unica strada percorribile!
Se va in assemblea e propone una variazione negativa, ossia l'esercizio della servitù subordinato a una comunicazione almeno 2 giorni prima, e il cambio della serratura con lui unico depositario della chiave, gli ridono in faccia, e verbalizzano il tutto così ha pure le mani legate!
Pian piano, non solo io, ma tutti iniziate a capire perché a Roma, nei condomini GRANDI, cioè con MOLTE UNITA' FAMILIARI, la gente ha capito che FA PRIMA A FA' COME JE PARE! Perché se cominci a chiedere all'amministratore, al Papa, all'assemblea dei condomini, ai consiglieri, alla fine viene fuori.... che gli devi dare pure le chiavi di casa tua! ah ah ah
Tra l'altro in assemblea vai a chiedere permesso anche a gente che normalmente non paga le spese ordinarie e fa FATICARE l'amministratore per la riscossione, cioè metti il tuo futuro nelle mani di gente poco corretta e poco attenta al fatto che quando si vive in una comunità, è opportuno che le spese sulle parti comuni vengano pagate con diligenza e tempestività! Gente poco sensibile a questo, figurati se gliene frega qualcosa del fatto che a questo qui lo vedono quando prende il sole sulla sdraio in estate, e gli dà fastidio per una questione di privacy! Il tizio fa davvero prima a cambiare la chiave, e quando iniziano a brontolare dice che devono preavvisarlo, poi vede come butta.