Salve,
spero di essere chiaro nello spiegare il mio problema.
Cinque anni fa ho comprato un appartamento con una pratica di concessione edilizia in sanitaria per un ampliamento agli appartamenti avviata ma non conclusa. Facente parte della vendita vi era un posto auto all'interno del cortile condominiale. In realta' questi "posti auto"(8 posti) hanno un tetto che comune che li ricopre tutti. Nell'atto di compravendita vi e' una clausula che obbliga il venditore a regolarizzare tutto cio' che mi e' stato venduto(appart. + posto auto). Ieri scopro che gli altri due condomini stanno facendo catastare gli otto "posti auto" come garage. Da qui la mia perplessita'.
Dato che il cortile condominiale e' comune a tutti come e' possibile che questi decidano di catastare i garage senza chiedermi alcuna autorizzazione o firma o quant'altro? Nel caso la cosa sia legale il posto auto che io uso e che faceva parte della vendita una volta che costoro lo catastano in che modo questa "nuova" unita' potro rivendicarla come mia? Il tecnico dice che dopo il venditore dovra far aggiungere tramite atto notarile una postilla al contratto di compravendita dove dice che il nuovo garage e' di mia proprieta. E se quest'ultima fa il furbo?
E' una cosa troppo complicata.
Che ne pensate?
spero di essere chiaro nello spiegare il mio problema.
Cinque anni fa ho comprato un appartamento con una pratica di concessione edilizia in sanitaria per un ampliamento agli appartamenti avviata ma non conclusa. Facente parte della vendita vi era un posto auto all'interno del cortile condominiale. In realta' questi "posti auto"(8 posti) hanno un tetto che comune che li ricopre tutti. Nell'atto di compravendita vi e' una clausula che obbliga il venditore a regolarizzare tutto cio' che mi e' stato venduto(appart. + posto auto). Ieri scopro che gli altri due condomini stanno facendo catastare gli otto "posti auto" come garage. Da qui la mia perplessita'.
Dato che il cortile condominiale e' comune a tutti come e' possibile che questi decidano di catastare i garage senza chiedermi alcuna autorizzazione o firma o quant'altro? Nel caso la cosa sia legale il posto auto che io uso e che faceva parte della vendita una volta che costoro lo catastano in che modo questa "nuova" unita' potro rivendicarla come mia? Il tecnico dice che dopo il venditore dovra far aggiungere tramite atto notarile una postilla al contratto di compravendita dove dice che il nuovo garage e' di mia proprieta. E se quest'ultima fa il furbo?
E' una cosa troppo complicata.
Che ne pensate?