Buongiorno, l'assemblea condominiale ha deliberato all'unanimità degli interventi di giardinaggio nel cortile comune approvando un preventivo nel quale si parla di: potatura di alberi ad alto fusto e di siepi, abbattimento di piante ad alto fusto e cespugli.
Purtroppo quando sono stati fatti gli interventi di giardinaggio, sono stati abbattuti anche degli alberi, tra cui un nespolo ed un acero giapponese e sono state divelte completamente le siepi di bosso.
La mia domanda è: posso rifiutarmi di pagare la rata condominiale in quanto il lavoro non è stato eseguito come da preventivo. Come posso muovermi?
Grazie
Se la delibera era troppo generica dovevi a suo tempo chiedere che fosse più specifica in assemblea o impugnarla entro i termini per la genenericità (sempre che sia un motivo valido per un impugnazione)
Davanti ad una delibera generica è lasciata discrezione all'amministratore e quindi alla ditta decidere cosa e come potare sempre nei limiti dei vincoli sul verde (es. gli alberi ad alto fusto penso vadano potati o abbattuti previa autorizzazione comunale) e del mantenimento del decoro (una potatura o abbattimento eccessivo non motivato potrebbe rientrare nella deturpazione del decoro dell'area verde).
Se la delibera invece indicava esattamente cosa e come potare e i lavori sono stati difformi dalla delibera allora si viene a creare un danno al condominio causato dall'amministratore per non aver eseguito la delibera nelle forme verbalizzate ma la cosa non è automatica e o deve scaturire da una delibera successiva ai lavori o devi procedere legalmente autonomamente.
In ogni caso le quote vanno versate se non si è impugnata la delibera e discorsi di danno al decoro sopratutto se davanti ad una delibera generica sono soggettivi e rendono l'esito di un azione giudiziaria alquanto incerto.
Eventuali omissioni di atti preventivi presso il comune prima di abbattimenti di particolari alberi potrebbero causare sanzioni al condominio in prima istanza.