ARTICOLO 37 DEL REGOLAMENTO EDILI ZIO DEL COMUNE DI GENOVA: CUCINA, CUCININO E POSTO DI COTTURA
"Il posto di cottura deve essere dotato di adeguato impianto di ventilazione forzata sui fornelli in grado di assicurare l'aspirazione dei fumi, vapori ed esalazioni nei punti di produzione, collegato a canna sfociante a tetto, e idonea presa d'aria esterna."
ARTICOLO 98 DEL REGOLAMENTO EDILIZIO DEL COMUNE DI MILANO: CUCINE, ANGOLI DI COTTURA, LOCALI BAGNO E SERVIZI IGIENICI.
" Le cucine e gli spazi di cottura devono avere le seguenti caratteristiche:
• pavimenti in materiale impermeabile, liscio, lavabile e resistente;
• soffitto di materiale traspirante;
• cappa aspirante, sopra l’apparecchio di cottura, atta ad assicurare la captazione e
l’allontanamento di vapori, odori e fumi; sono vietati tutti gli accorgimenti tecnici che
non prevedono l’allontanamento all’esterno di tali prodotti; solo in presenza di piani di
cottura elettrici è ammessa l’installazione di cappe filtranti non collegate a canne di
esalazione negli interventi di entità non superiori alla manutenzione straordinaria;
• parete ove sono ubicati il lavello ed il punto di cottura rivestiti in materiale
impermeabile, liscio, lavabile e resistente realizzato anche mediante elementi di
arredo. "
Articolo 58 del regolamento edilizio del Comune di Roma
.......... I locali destinati a cucina debbono, inoltre, essere dotati di cappa sopra i fornelli, comunicante con canna esalatrice, che dovrà possedere i requisiti elencati nel comma precedente. Qualora si usino fornelli elettrici è sufficiente che detta canna esalatrice sfoci all'aria libera, su muro esterno, purché sia dotata si un sufficiente aspiratore elettrico e purché lo sbocco non sia ubicato direttamente sotto finestre di stanze di abitazione. ......
Le norme che sovrastano l'ambiente cucina sono di tre famiglie:
- le norme tecniche di settore, o norme UNI, e nel caso specifico la UNI 7129 il cui ultimo aggiornamento è del 2008, che riguarda sia il corretto posizionamento della tubazione del gas, sia le caratteristiche di ventilazione degli ambienti. questa norma UNI non si applica nelle cucine in cui non è presente un piano di cottura a gas (p.e. piano cottura elettrico o a induzione);
- le norme urbanistiche e tecniche nazionali, le quali nel caso specifico parlano solo di altezza e ventilazione nel decreto sanità del 1975;
- le norme edilizie ed igienico-sanitarie, le quali sono dettate da delle linee guida nazionali ma poi sono tradotte localmente tramite i regolamenti edilizi ed igienico-sanitari che devono essere redatti da ciascun comune individualmente (anche se a volte nei comuni minori sono copie di quelli dei capoluoghi di provincia). i regolamenti locali comunque non possono essere in contrasto con le norme nazionali (magari intervenute successivamente): laddove lo fossero, prevale la norma nazionale;
- il codice civile, che si limita a dire che l'immissione di vapori verso le altre proprietà non deve arrecare disturbo;