Può essere ma tieni presente che spesso la percezione del pericolo è soggettiva: specie in ambito condominiale. Chi ha il terrore della caduta alberi, chi minimizza. Se chiedi ad un rivenditore/abbattitore di legnami hai una risposta: se chiedi ad un giardiniere che non ha particolari interessi a tagliare, anzi ha tutto l'interesse a "mantenere" il verde, potrai averne un'altra.@Dimaraz , non è ragionevole supporre che se ci si chiede quanti o quali alberi devono essere abbattuti e lo si chiede ad un taglialegna di professione lui aumentera' il numero di questi?
Di fronte ad una certa rilevanza del problema, consulta un agronomo di esperienza.
ps: anche facendo ciò, non si ha una certezza deterministica. Dove vivo c'è una villa seicentesca oggi biblioteca comunale, con parco ed alberi secolari: due anni fa è stata abbattuta una quercia secolare con un diametro superiore al metro, alta a mia stima almeno 20-30 mt, a giudicare dai tronchi a terra.
La motivazione era quella della sicurezza (dichiarata pericolante alle radici): ho fotografato la base ed i vari spezzoni di tronco rimasti sul terreno: non avevo mai visto un fusto così integro, sano, e dritto , come quello. Ma tant'è.