Ai fini della compilazione e della spedizione, ho provato a entrare, come erede, nel 730 precompilato di un mio parente da poco passato a miglior vita.
Nel format c'è la possibilità di "entrare come erede", chiedendo l'autorizzazione a farlo.
Sono andato nell'apposita sezione, ho inserito il c.f. del de cuius, ho barrato le due caselle obbligatorie, ma l'autorizzazione non è pervenuta ed è comparso un avviso in cui mi si invita sibillinamente a "controllare le coordinate anagrafiche": di chi? Mie? Del de cuius? E cosa dovrei "controllare" che non va? Non è dato sapere.
L'unica cosa che mi è venuta in mente è che l'Agenzia delle Entrate non "sappia" ancora che il congiunto è deceduto (da 2 mesi) e, quindi, non riconosce l'erede come tale.
Cosa fare? Qualcuno ha qualche utile suggerimento in proposito?
La cosa seccante è che, presentando un 730 cartaceo (solo ad un abilitato e a pagamento, però), non c'è alcun problema e non ci vuole alcuna "autorizzazione": basta barrare la relativa casella e inserire la data del decesso ed è fatta.
Nel format c'è la possibilità di "entrare come erede", chiedendo l'autorizzazione a farlo.
Sono andato nell'apposita sezione, ho inserito il c.f. del de cuius, ho barrato le due caselle obbligatorie, ma l'autorizzazione non è pervenuta ed è comparso un avviso in cui mi si invita sibillinamente a "controllare le coordinate anagrafiche": di chi? Mie? Del de cuius? E cosa dovrei "controllare" che non va? Non è dato sapere.
L'unica cosa che mi è venuta in mente è che l'Agenzia delle Entrate non "sappia" ancora che il congiunto è deceduto (da 2 mesi) e, quindi, non riconosce l'erede come tale.
Cosa fare? Qualcuno ha qualche utile suggerimento in proposito?
La cosa seccante è che, presentando un 730 cartaceo (solo ad un abilitato e a pagamento, però), non c'è alcun problema e non ci vuole alcuna "autorizzazione": basta barrare la relativa casella e inserire la data del decesso ed è fatta.