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No, la potenza è quella che è e allora in un istante (ossia nel caso in cui l'intervallo di tempo è 0) darebbe luogo a una produzione di energia pari a zero in quanto P x 0 = 0. Stiamo ragionando 'attorno' al calcolo infinitesimale.

Bene, il fabbisogno istantaneo è zero, il fabbisogno viene determinato dividendo un intervallo di tempo finito in tanti intervalli di tempo infinitesimi δt. Per ogni δt c'è un fabbisogno δE. Nell'intervallo finito si avrà allora: E = somma di δE nell'intervallo finito di tempo. Il fabbisogno...

Il fabbisogno istantaneo è zero.

Non è una barzelletta, ma una domanda con trabocchetto.

Il fabbisogno istantaneo, inteso come energia necessaria in un istante, è ovviamente 0 (zero). Viceversa la potenza è il rapporto tra il fabbisogno istantaneo ( δE ) e la "durata dell'istante" ( δt ). In formula : P = δE/δt, che si legge: la potenza è la derivata dell'energia rispetto al tempo...

Sulle fatture leggi per caso dove va a finire l'energia elettrica (dichiarata per l'illuminazione esterna) oltre che nell'unico lampione?

No, cerco la verità come Diogene, la verità su di un'illuminazione che, a differenza di quella del Buddha, ha un costo, forse troppo alto.

Un (n. 1) lampione.

La seconda condizione l'avevo detta, la prima no. Grazie.

Che cosa manca?

Oggi, come sempre, occorre tenere gli occhi aperti per limitare i danni.

Gianco, ti ringrazio, hai ragione, ma tu...chiedi troppo. Molti in buona fede pensano che gli altri siano in malafede. Grazie ancora.

E i costi fissi?

Ma allora anche tu hai deciso, visto che sei un condomino!

Occorre definire l'intervento che risolve il problema nella sua immediatezza: occorre rifare veramente tutto il bagno oppure no? Ad esempio, se una guarnizione non svolge più la sua funzione sostituisco la guarnizione.

1. Potenza massima impegnata o potenza impegnata? Sulla fattura dell'ENI leggo: potenza impegnata: 3 kW 2. Che significa "siamo costretti a consumare solo 3kWh" ? In realtà possiamo consumare al massimo, in 24 ore, 3 kW x 24 h = 72 kWh. In realtà posiamo consumare un po' di più in quanto la...

L'ipotesi è stata fatta dalla postante, inquilina.

La seconda che hai detto. La lettura del gas dà un valore, quella dell'energia elettrica può darne uno (tariffa monoraria) o tre (tariffa bioraria).

Ovvio. Controllo che nella fattura successiva sia riportato il valore/i valori da me comunicato/i (al plurale perché la tariffa bioraria prevede i tre valori di fascia F1, F2 e F3).

Eccezione: l'assemblea all'unanimità delibera di sopprimere il pozzetto.