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mi permetto di evidenziare che, se la rete fosse sostituibile solo su accordo congiunto dei comproprietari, molte reti tra vicini, cadrebbero a pezzi per l'usura, ma non verrebbero sostituite a seguito della difficoltà di trovare un punto di incontro

la sua proprietà è delimitata dal muretto di cui ha parlato all'inizio e sul quale si erge la rete . Il muretto è certamente rimasto in comunione, ma la rete metallica, ergendosi sul muretto ed avendo il vicino sopportato la spese, è diventata di sua esclusiva proprietà.

Invito chiunque ha dubbi in merito a dare uno sguardo a quanto prevede il codice civile in tema di comunione.

Qualora Totta non intendesse partecipare alle spese occorse per la sostituzione, non avendo interesse a rendere di proprietà comune la rete de quo, potrebbe invitare e diffidare i vicini, a mezzo di raccomandata, a regolarizzare il loro operato, chiedendo, di conseguenza la chiusura del foro...

La Sig.ra Totta, non può usufruire del tratto di rete sostituito dai vicini, perchè di loro esclusiva proprietà . Potrà, tuttavia, chiedere la messa in pristino, ovvero che l'installazione della nuova rete sia del tutto conforme alla precedente e non arrechi alcun pregiudizio. Tra l'altro, la...

Gentile Ollj, la citazione della sentenza de quo, come già evidenziato, tende a chiarire il diritto del comproprietario a effettuare lavori sul bene comune, a proprie spese, fatto salvo, in ogni caso, il diritto del confinante (nel caso di specie) a veder garantito il pari uso e la destinazione...

E' il codice civile, art 1129, a stabilire che " l'incarico di amministratore ha durata di un anno e si intende rinnovato per eguale durata"

Quanto alla presenza del foro sulla rete installata dal vicino, il problema è presto risolto dalla norma posta dal c.c. a garanzia del comproprietario e precisamente la circostanza che debba in ogni caso essere garantito il pari uso e che non venga in alcun modo alterata la destinazione del...

Il principio di diritto portato dalla citata Sentenza, mi sembra chiaro " L'art. 885 c.c. consente al comproprietario di alzare il muro comune e l'art. 1102 c.c. consente l'utilizzo della cosa comune purchè non se ne alteri la destinazione. Va corretta la motivazione. La costruzione della...

Il principio è lo stesso, ma detto con parole diverse

Premesso che il diritto di prelazione esiste obbligatoriamente per gli immobili urbani non residenziali , quindi commerciali e non studi professionali, la legge 392/78 ha definito che non può essere esercitato tale diritto, tralaltro, dai conduttori i quali risultano morosi , come sancito anche...

L’inquilino moroso, nei cui confronti sia stata attivata la procedura di sfratto, può evitare lo sfratto stesso in uno dei seguenti modi: – pagando alla prima udienza; – chiedendo un termine di 90 giorni entro cui adempiere solo se dimostra condizioni di difficoltà. In tal caso, il giudice...

"prematuro" nel limite in cui l'amministratore, ritardando nella convocazione dell'assemblea relativa alla revoca e/o conferma del suo mandato, ed ancor più al deposito del rendiconto non determini pregiudizi a carico del condominio (per esempio solo per citarne alcune, la decadenza dal poter...

Ma il condomino è titolare di una ditta di pulizie ? In caso contrario, prima di affidare l'incarico al condomino, valuterei anche i rischi cui si esporrebbe il condominio sia nel caso in cui si verificassero "piccoli" incidenti sul lavoro sia in merito alla responsabilità nei confronti di...

Mi trovo completamente d'accordo. La firma per accettazione implica che si conosca ed appunto si "accetti" integralmente il contenuto di un atto. La firma per ricevuta, implica esclusivamente la circostanza che si è venuti a conoscenza dell'atto inviato in una data certa dalla quale, di solito...

Il diritto non è una spada che si presta a ulteriore violenza, ma un modo di risolvere i problemi della convivenza

Onde derimere ogni questione, invito a leggere una "recente " sentenza della Cassazione. Nel procedimento de quo la Suprema Corte è stata chiamata a decidere se il proprietario di un fondo sia legittimato a modificare il muro comune divisorio - anche abbattendo una preesistente rete metallica -...

Mi permetto di entrare nella discussione, al solo fine di evidenziare che il mancato rispetto dell’obbligo di redigere i rendiconti ( per anno solare Gennaio /Dicembre e non come di sovente accade a decorrere dalla nomina) e di convocare l’assemblea comporta a carico dell’amministratore il...

Gentile Enzo, se vuole, posso darle i riferimenti di un fabbro che lavora prevalentemente per gli sfratti eseguiti sul comune di Roma, e di cui mi servo per le pratiche in mia gestione. E' una persona di fiducia ed onesta anche quanto a prezzo. Se mi scrive una mail augusta_dimarco@yahoo.it le...