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Il durc non c'entra nulla con l'obbligo imposto dalla legge. La responsabilità di chi esegue i lavori è necessaria per certificare la conformità delle opere eseguite. Se un domani vorrai vendere chi ti rilascia le conformità? E chi ti attesta che i lavori sono stati eseguiti a regola d'arte?

La normativa è cambiata aumentando le varie responsabilità professionali... A mio avviso alcuni lavoretti li potrai fare anche in economia diretta (tipo la tinteggiatura) ma è sempre meglio affidarsi ad imprese specializzate per tutto il resto anche perchè si assumono così le varie...

Nella nuova scia dovrai nominare tutte le figure professionali necessarie. Con il modello unificato infatti dovrai dichiarare tutti coloro che prenderanno parte ai lavori: l'impresa affidataria principale, gli impiantisti, e i vari artigiani (posatori, tinteggiatori, ecc.) oltre a chi fornirà e...

Cari amici, oggi sono io a chiedere un consiglio al forum. Mi trovo nella situazione di un committente che deve fare la ristrutturazione di un'immobile a destinazione mista, ovvero commerciale al piano terra e residenziale al piano primo e secondo. Il committente è costituito da otto...

Giuridicamente una luce è un foro e come tale va autorizzato...

Non è proprio così Gianco. Anche se parliamo di luce, con tutti i dettagli che hai posto, se è abusiva non può essere usucapita. Questo è fondamentale...

Se il diritto è abusivo non si può usucapire!! Concordo con Certificatore...vai da un tecnico di fiducia che a sua volta vada all'ufficio tecnico a verificare la legittimità della finestra.

L'esecutore dell'impianto è responsabile di quanto ha eseguito. Richiamalo e convincilo con le buone maniere. Se è reticente mandagli una raccomandata con richiesta di intervento. Se ancora non risponde puoi affidarti ad altra ditta chiedendo poi un risarcimento dei danni patiti.

La domanda non è molto chiara, ma la risposta te la sei già data: si chiama divisione! O cessione di quote... o come meglio vuoi chiamarla è sempre un trasferimento di beni. Ovviamente dovrete avere un progetto divisionale con l'assegnazione dei beni secondo le quote di comproprietà di ciascun...

Se le cose stanno così...lascia perdere!! Come dici tu alla fine, se non dovesse andarsene, sono rogne tra avvocati, tribunali, ecc. Una soluzione però esiste. Non fate nessun preliminare e non date nessuna caparra. Si chiama dilazione di pagamento. Ovvero, il giorno del rogito date un acconto...

Se tua mamma è invalida e tu sei stata nominata dal Tribunale amministratrice di sostegno, ho forti dubbi che il Giudice Tutelare ti lasci procedere con la donazione, privando così tua mamma dell'unica fonte di sostentamento...

Più che l'errore dell'architetto noto un'errore dell'Agenzia che ha validato la pratica. La cosa più corretta è parlare direttamente con un tecnico dell'Agenzia e spiegare l'errore. Poi sarà l'Agenzia a consigliare il modo migliore per rifare l'accatastamento.

Con 30 mila euro fai un garage nuovo!! In questi casi quello che costa di più sono le pratiche urbanistiche e burocratiche. Il lavoro lo fai con poco...

Ahi ahi... la vedo dura!! Innanzitutto è da capire se il contratto di comodato è stato registrato e se nel contratto è stata prevista una durata. Poi è da capire se sono stati posti dei termini per la riconsegna dell'immobile. Infine (e questa può essere l'unica ancora di salvezza) è da vedere...

L'esibizione dell'atto di compravendita e del conto corrente usato per l'acquisto è possibile solo di fronte ad una causa civile in cui, nell'atto di citazione con la richiesta di divisione giudiziale, tali documenti possono essere allegati a comprova di quanto descritto.

L'onorario dipende dal tecnico... Il preventivo che ti ho scritto comprende la pratica catastale, la pratica edilizia e l'agibilità e sono prezzi medi che applico io.

Certo che esiste. Devi rivolgerti ad un tecnico e fare la CILA ovvero Comunicazione Inizio Lavori Asseverata in alternativa alla SCIA (segnalazione certificata di inizio attività). Il tecnico saprà come consigliarti ma se vuoi qualche informazione in più devi andare all'ufficio tecnico...

Riassumendo: la mamma possiede 4/6 tu e tua sorella 1/6 ciascuna... Alla morte della sorella, se non c'è testamento, succedono per legge il marito ed il figlio per 1/2 a testa. Quindi la quota di 1/6 (2/12) sarà ripartita per 1/12 al marito e 1/12 al figlio. A te rimangono 2/12 a tua mamma 8/12.

Sinceramente tavelloni e rotaie non l'ho mai sentito!! Una volta (anni '60 / '70) si usavano i travetti tipo Varese con interposti tavelloni e ciò per risparmiare... i solai erano talmente esili circa 20 cm di spessore che tremava tutto!! Oggi l'edilizia è radicalmente cambiata. Ci sono...

A quali problemi ti riferisci? Per i costi ci sarebbe tanto da dire ma la tua domanda è troppo generica... Ovvio che tale modifica comporta dei costi. Pratica edilizia, pratica catastale e lavori manuali sono da tenere in considerazione.